IL MURO DEI TIFOSI

Le chiacchiere stanno a zero all 'Aquila hanno cacciato i soldi e fatto uno squadrone noi no

X danyteatino caro danyteatino dicendo a paolo 59 che ha testa non intendevo assolutamente mancare di rispetto a te anzi sai benissimo che ho sempre rispettato tutti quindi qua la mano e buonaserata

Se c'è buonafede, il passato deve servire come esperienza per non ripetere gli stessi errori e non per portare dietro rancori. Da come si sta muovendo fin'ora, sembra che la società, proprio facendo esperienza sugli errori passati, si stia comportando in maniera completamente diversa, e questo ci lascia ben sperare. Aspettiamo che la squadra sia completata, vediamo quali saranno le prossime mosse e i prossimi calciatori, ed in base a questo potremo giudicare se stiamo prendendo la strada giusta.

Caro Dany su questo muro tutti abbiamo testa, abbiamo solo approcci diversi. Io, se leggi bene il mio post, sono solo equidistante, e sai benissimo che sono sempre stato critico con la gestione N-1 e non mi sono lasciato mai andare a giudizi super negativi su Trevisan, eravano in due, io e te nell'autunno del 2018, ad avere queste posizioni, che poi tu hai portato al limite della rottura. Io sono per l'osservazione, per me Trevisan rimane un gigante l'ho detto e lo confermo, ma ad oggi i risutati sono scarsi, quindi come in ogni linea di credito che si deve aprire si guarda ai risultati della persona. Questo accade in banca come in ogni altro settore della vita. Quello che dico è banale o come direbbero oltre la manica is trivial, non c’è testa in questo. Io contrariamente a quello che nessuno fa su questo muro dò invece una enorme parte di responsabilità a chi ha ritardato pesantemente il passaggio di proprietà, semplicemente perchè ha rubato tempo all'organizzazione seria del campionato che si andava ad affrontare, spero con questo di non beccarmi denunce, anche qui la cosa che dico è una semplice e banale constatazione. Se solo un accordo fosse arrivato in tempi ragionevoli sicuramente si poteva fare meglio. Per quanto rigurda Grandoni sicuramente ha un passato da grande calciatore ma questo purtroppo non garantisce un gran risultato da allenatore, ad ogni modo ora è in eccellenza in Liguria. Inoltre carissimo Dany parli di un campionato con il Savona fatto bene, ma tu come me segui il calcio da sempre e sappiamo entrambi che per il giorone F della D un allenatore del girone A non garantisce gli stessi risultati, questo vale anche per i giocatori, infatti diversi sono arrivati dal Savona ma il risultato non è stato il terzo posto in classifica come quello che ottennero nel campionato di serie D giorne A 2018-19.
Ora in ogni modo si volta pagina un nuovo libro si sta scrivendo, incrociamo le dita per la D e speriamo in un campionato vincente di eccellenza, ricordandoci che l'Aquila ha una linea di credito aperta con la politica per via del terremoto e siccome in Italia i debiti veri si pagano con Panem et circenses, se mai dovessimo essere in eccellenza avremo nell'Aquila un concorrente tecnicamente molto forte anzi fortissimo, ed un ambiente sicuramente più benevolo verso di loro che verso di noi. Non dovevamo scendere in questo inferno ora ci siamo non serve ne ricriminare ne esaltarsi, la missione è complicatissima ed il vero rischio è che il Patron decida di dirci addio dopo un campionato mal riuscito in eccellenza, ripeto non si doveva scendere. Non mi pare che dica cose stratosferiche anzi le mie mi sembrano solo ovvietà. Un carissimo saluto a te caro Dany e a tutti quelli del muro.

Rispondo sia a Paradiso che a Paolo59.
Quando ho scritto che qualcuno criticava la mentalità non vincente non mi riferivo solo a te ma anche ad altri e se rileggi tutti i post li individuerai uno per uno, pertanto ho volutamente evitato di additare tizio e caio e sai bene che se voglio farlo lo faccio senza problemi. Mi dispiace che ti sia sentito additato come unico critico ( legittimo, visto i risultati) di questa società.
Ripeto per l'ennesima volta che per il sottoscritto, questa è per loro è l'ultima occasione per riscattarsi, altrimenti io con il calcio cittadino chiudo per un semplice motivo, .......NON VOGLIO MORIRE D'INFARTO PER IL CHIETI""". SBAGLIO? FORSE SI MA NON VOGLIO PIÙ SOFFRIRE E QUESTA SOCIETÀ' CREDO SIA L'UNICA VIA SALVEZZA. Continuo a sostenere che per fare un salto di qualità bisognerebbe coinvolgere il Dr. Pollio e se il Patron pensa che sia ""troppo (calcisticamente) irruento"" basta dargli un compito ben preciso e al di fuori di quello ...stop. Potrebbero anche nominarlo come medico sociale. Pollio è una persona stimata in tutta l'Emilia Romagna, le Marche e Abruzzo e concorrerebbe a rendere ancor più forte e credibile questa società.
Detto questo, per quanto riguarda l'intervento di paolo59, la questione del cambio allenatore a mio avviso è stata forzata e mirata almeno a quanto si sente in giro e se Grandoni chiedeva 4/5 ritocchi, qualche uomo esperto di calcio (che attendiamo ancora nell'esposizione dei ...SUOI FATTI) ha fatto decidere di stravolgere e prendere altri 20 giocatori anziché accontentare un ex calciatore di serie A e B, che l'anno prima aveva fatto benissimo a Savona. Tutto ciò non è scherzi a parte ma è di sicuro un errore di ....FIDUCIA e l'allontanamento del soggetto parla proprio di questo, di FIDUCIA (ribadito anche nelle interviste....... ci siamo fidati troppo di........).
Ora torno ancora sul fatto di non girare il coltello nella piaga e di dare fiducia per un pronto riscatto e i fatti lo dimostrano.
Vi prego di rileggere il mio ultimo intervento e di capire bene cosa ha detto Mariani e cosa ho compreso io, al di la delle permalosità o presunte tali.
IO NON HO TESTA MA........
Grazie

Hai testa

Scusate tutti ma amo la verità e la cerco sempre. Dany parla di Vastesizzare e di cattivi allenatori, e questo è un punto molto caro anche a Nic. Domanda per entrambi: l’allenatore pugliese è arrivato per sostituire un Grandoni primo in classifica o perchè il profumo della vittoria lo avevamo dimenticato da mesi? Nic può dirmi che il cattivo consigliere invece di portare i rinforzi che occorrevano ha scelto il suo amico del cuore, vero! Ma Trevisan dov’era? Mergiotti lo faceva il lavoro di presidente o firmava solo i documenti che altri personaggi preparavano per lui? Trevisan ha litigato con qualcuno per non far vendere uno dei suoi giocatori! Siamo su scherzi a parte? Io con i miei soldi faccio quello che voglio e non si discute assolutamente. Berlusconi che non amo assulutamente metteva il becco nel suo Milan andando ben al di là delle semplici mansioni di Patron e sicuramente non si sarebbe mai fatto dire chi doveva vendere o tenere! Ora si riparte, siamo tutti entusiasti, io lo sarò solo quando il Chieti sarà di nuovo in D, per meriti sportivi, fra un anno, o per culo puro e duro, da subito, quindi non mi sbilancio da nessuna parte perchè per il momento abbiamo solo scritto l’introduzione al libro, scritto benissimo ma ripeto siamo all’inizio, rimangono tanti capitoli da scrivere, come giustamente fa notare Furetto da un po’ di tempo, quindi prima di gridare al nobel per la letteratura io rimarrei estremamente cauto senza con questo essere negativo a prescindere, però se il passato serve per apprendere qualcosa, sicuramente oggi per me Trevisan è meno credibile di quanto non lo fosse all’inizio della sua carriera, troppe volte mi ha deluso, prima abbandonandoci poi fallendo miseramente un merdosissimo campionato di D. Certo non si può negare che sia l’unico gigante in un panorama di nani, questo ahimé è un fatto innegabile. Non entro in merito sulla stupidità cittadina espressa molto bene dagli pseudo politici locali di tutti gli schieramenti, che fanno a gara ad far finta d’incazzarsi per tutto quello che è stato tolto al capoluogo adesso che tutto è perso VERGONA! Ringrazio Dio di non dover partecipare anche a questa ennesima farsa schifosa essendo un emigrato. Ora per concludere me ne sto seduto all’ombra del ciliegio ed aspetto di vedere cosa succede, spero solo che a qualcuno sia venuto il dubbio esistenziale che lo ha portato a chiedersi ma che cazze so cumbenat?

X DANYTEATINO

Caro DANYTEATINO quando parli di chi dice PARLA ERRATAMENTE DI MENTALITA' VINCENTE penso che ti riferisci a me. Vorrei che mi nominassi perche' ho un nome in questo forum. Io quando parlo con te ti nomino. Allora sostieni che sbaglio nel pensare che questa societa' abbia o abbia avuta una mentalita' perdente. Benissimo rispetto la tua opinione ma ti invito a considerare a come definire :
1) una societa' che prende una squadra in un campionato dilettanti e parla PRIMA RIPETO PRIMA DI INIZIARE IL CAMPIONATO DI UN CAMPIONATO DI SALVEZZA. Questo viene DETTO dalla SOCIETA' NON DA UN DIPENDENTE (DIRETTORE SPORTIVO).
2) Secondo te un presidente che parla di UN CAMPIONATO DI SALVEZZA CORRISPONDE AD UNA SOCIETA' VINCENTE ?
3) Quando un allenatore (Grandoni) alla PRESENTAZIONE al caffe' VITTORIA dice “ CI ASPETTA UN CAMPIONATO DI SALVEZZA E C'E' DA SOFFRIRE “ COSA VUOL DIRE SECONDO TE ? CHE ABBIAMO UNA SOCIETA' VINCENTE ? COME DEVO CHIAMARE QUELLO CHE TU RITIENI CHE SBAGLIO NEL DEFINIRE PERDENTE ?
4) DAVVERO IN COSCIENZA PENSI CHE TUTTA LA RESPONSABILITA' E' DA ATTRIBUIRSI AI DIPENDENTI (DIRETTORE SPORTIVO ALLENATORI GIOCATORI ETC....) MENTRE PER LA SOCIETA' TRATTASI DI ERRORI DI GIOVENTU' ?
Allora caro danyteatino possiamo arrivare ad un punto di incontro e dire SOCIETA' FINO AD IERI PERDENTE E DA OGGI VINCENTE ?
Guarda caro danyteatino che quando una societa' ha un programma di salvezza in un campionato vuol dire che ESCLUDE GIA' LA PAROLA VINCERE e allora se non ti piace il termine perdente possiamo dire “non vincente” ? Va meglio cosi' ?

... lo dissi dopo Recanati, e lo ripeto, per me Trevisan è incaxxato. ...

Buongiorno a tutti, l’intervista di ieri a Mariani mi ha aperto un mondo, nel senso che mi ha fatto comprendere moltissime cose che fino ad oggi potevo solo immaginare.
Innanzitutto è orgoglioso per essere stato scelto da una società come il Chieti, ma attenzione, non il Chieti di qualche anno fa, ma di questo Chieti e di questa società. Ha parlato di ambiente dove si respira calcio, dove si vede qualcosa di diverso dal dilettantismo e non ha avuto nessuna esitazione a scendere di categoria.
Questa intervista mi fa riflettere sulla scorsa annata dove a mio avviso sono stati commessi errori di gioventù e soprattutto è stata data fiducia ad un soggetto che ha (come ho sempre affermato nei post precedenti), vastesizzato il Chieti, imponendo un allenatore a dir poco inadeguato per la nostra piazza (tra l’altro recidivo) dandogli carta bianca per finire a distruggere quel poco di buono che c’era all’inizio (con pochi ritocchi oggi eravamo in D).
Il racconto di Furetto conferma quello che sto dicendo, con un patron che è STATO COSTRETTO A MANDARE VIA VENNERI E MOLTI ALTRI, AFFIDANDOSI AD UNO CHE PENSAVA DI RIPETERE LA BOTTA DI FORTUNA VASTESE, affermando che ha dovuto litigare per Venneri e altri (è stato troppo buono e si è fidato troppo di chi ha vinto solo un campionato con molta fortuna e basta).
Detto questo stiamo ancora aspettando la famosa e dichiarata comunicazione del signore in questione che poco tempo fa ha detto “”””POI PARLERO’ IO””” (mah!!!).
Mariani ieri ha fatto capire che oggi questa organizzazione societaria è di livello superiore e che è (finalmente) attenta a quei particolari che prima non erano stati considerati. La questione di mentalità vincente, a differenza di chi afferma erratamente il contrario, c’è sempre stata (basterebbe guardare lo scorso campionato, il nostro organico rispetto agli altri) ma come ha detto Mariani in un campionato equilibratissimo come il nostro girone, sono i particolari a fare la differenza. Noi con quel soggetto che a mala pena parlava in italiano, impostando la squadra solo con urla senza un minimo di quel gioco basato sui …..PARTICOLARI, abbiamo fatto la fine che abbiamo fatto.
Ripeto ancora una volta che questa società MERITA un'altra possibilità e a mio avviso già così basterebbe a togliere ogni dubbio, poi il campo è maledetto e si può anche perdere un campionato, ma sei certo che il prossimo sarà sempre per vincere (almeno in eccellenza, poi in D si vedrà).

Se dovessimo no dovremmo errore imperdonabile per aver fatto il classico

Cari amici ho seguito l'intervista al giocatore Mariani e ho avuto conferma dell'ottimo acquisto fatto. Come anche TUTTI gli acquisti fatti fino ad ora sono OTTIMI e denotano LA VOLONTA' della societa' di puntare A VINCERE il prossimo campionato. Vorrei tornare sullo scambio di post avuto ieri con NIC e DANYTEATINO in seguito a miei commenti sul campionato passato. La mia insistenza nel ricordare IL PASSATO deve essere visto SOLO come un PRO MEMORIA per la societa' per il futuro. Non e' mia intenzione “mettere il coltello nella piaga “ o “vedere il pelo nell'uovo” come mi e' stato detto. Per comprendere (non giustificare) quello che scrivo vorrei che si partisse da DOVE parto nel mio ragionamento :
1) io nel chieti calcio guardo SOLO la societa' ovvero devo avere FIDUCIA in chi gestisce il chieti calcio.
2) Nei campionati dilettanti secondo me il chieti calcio DEVE SOLO PUNTARE A VINCERE SEMPRE (se NATURALMENTE ha una societa' che ECONOMICAMENTE PUO' FARLO) .
Partendo da questi 2 punti FONDAMENTALI arrivo alle mie considerazioni per cui guardo SOLO la mentalita' del presidente e se il presidente mi programma in un campionato dilettanti un campionato di salvezza A ME BASTA QUESTO. Quindi nel campionato che si va a fare quello che vengono chiamati errori (masciangelo di meo grandoni i portieri ciofeche etc....) ai miei occhi non sono errori perche' sono naturali conseguenze del programma (perdente) INIZIALE.
INVECE e arrivo ad OGGI gia' MI BASTA la VOLONTA' VINCENTE che la societa' ha espresso per STARE E APPOGGIARE LA SOCIETA' ANCHE SE NON DOVESSE VINCERE IL CAMPIONATO. QUESTO CONCETTO VORREI CHE SI COMPRENDESSE. IO NON GUARDO SE ALLA FINE DEL CAMPIONATO HAI VINTO O HAI PERSO. IO GUARDO SOLO E SOLTANTO SE UNO LOTTA SEMPRE PER VINCERE. E SE UN PRESIDENTE HA SEMPRE UNA MENTALITA' VINCENTE MI AVRA' SEMPRE AL SUO FIANCO INDIPENDENTEMENTE SE SUL CAMPO VINCE O PERDE. Quindi quando DANYTEATINO mi invita a dare fiducia alla societa' a me SFONDA UNA PORTA APERTA perche' io DO LA MASSIMA FIDUCIA ALLA SOCIETA' E ACCETTO ANCHE LA SCONFITTA SUL CAMPO ma ALLA CONDIZIONE CHE LA SOCIETA' PUNTI SEMPRE A VINCERE.
Ma se il prossimo anno dovremmo essere nei dilettanti e sento la societa' parlare di “salvezza” “ben figurare” “programma a lungo termine” allora altro che “coltello nella piaga” metto UN PICCONE nella piaga caro nic.

... E c'è ne vogliono almeno 10. ...
Società accelleriamo un po' i tempi. ..su su che incomincia ad essere tardi. ...

..i campionati si vincono con gli under....

Ho appena finito di guardare l' intervista, il ragazzo mi ha fatto un'ottima impressione, sono rimasto molto colpito dalla sua serietà e dalla voglia che ha di giocare per il Chieti. Benvenuto!!!

... sinceramente non mi aspettavo un Marco Mariani così. Parole toste, decise dette con fermezza....poi vogliamo mettere quella frase che dice con orgoglio: Già essere chiamati dal CHIETI. .....ecc ecc. ...
Bravo Marco.

...soprattutto c'è da regolarizzare alcuni conti con qualche squadre. ..

non succede ma se succede.... ci sarebbe un Chieti Foggia IN SERIE D GIRONE F

intanto cominciamo con un bel forza frosinone cosi magari il derby sara in lega pro

...certamente la storia serve per nn. ..ho rifare certe cose. .. Persomalmente guardo avanti, nn per niente rompo le scatole per i giocatori, campo e sponsor. .. È sinceramente sono "leggermente" scocciato con la "vecchia storia".... (Anche se utilissimo) .... Però né vorrei scrivere Una Nuova. ...
Un mio sogno! !!!! Giocare il derby con il Pescara in B. ...e nn in queste categorie insignificanti. ...