IL MURO DEI TIFOSI

uongiorno a tutti, non è questione di partiti e idee politiche è questione di mentalità della gente, altre regioni e comuni sono governati da partiti di sinistra ma non tutti sono da etichettare come esempi di avanguardie di legalità e correttezze. Diamo atto che a Chieti se la notte decidi di farti una una passeggiata nessuno ti dice niente. La nostra come tante altre città,è in declino, per colpa di una politica sbagliata di corruzioni di governanti, dei prefetti,sindaci ,assessori forze dell'ordine cittadini comuni. Il Dio denaro ha corrotto anche la piu onesta persona.
L'unico sfogo che ci resta è lo sport perchè puoi dalle gradinate insultare il presidente ,l'allenatore i giocatori il medico il portatore dell'acqua " chi di voi alla mitica Civitella non ha mai insultato Apolloni perchè era lento con il secchio dell'acqua?"
Tant dumench guming lu campiunat e tutt pass in second pian.
Noi di una certa età forse ce la faremo, ma il futuro dei ragazzi non è roseo, anzi...
Ciao a tutti e forza popolo teatin

Chieti-Capistrello: arbitro Francesco Martini (sezione Valdarno), assistenti Fabio Falcone (Vasto) e Pierfrancesco Di Giannantonio (Sulmona);

Ho vissuto nei 38 anni, in alto Adige, Emilia Romagna, Toscana e Marche e mi dispiace dire che siamo indietro di 30 anni e guarda caso, a parte l'alto Adige autogestita dal partito regionale swp, le altre sono tutte di sinistra e vi assicuro che funziona tutto, dalla sanità allo sport, scuola, infrastutture ecc ecc. Trovare la strada per farsi dare 2 milioni di euro per ristrutturare campetti di calcio, significa avere dei grandi amministratori a differenza nostra che, dopo aver ricevuto miseri 150mila euro dalla regione, hanno fatto seccare il terreno appena riseminato. Che vergogna. Voglio tornare a Chieti ma credetemi ho paura, paura di cadere nel baratro.

Zonadepescarizzata parole sante. Lu chietino è sempre stato di destra ma poi non si lamentassero se questa città precipita nel baratro e più precipita più si vota a destra, anzi, estreme destra. Pover a nu'.

Città abitata da senza palle senza orgoglio senza senso di appartenenza..città che dopo il disastro degli ultimi dieci anni dopo aver toccato il fondo anzi la merda si appresta a rifarsi il trucco con le stesse persone sotto celate o non mentite spoglie con la vostra complicita' solo perché un mercante del nord ed una burina di Roma ve lo impone...e voi supinamente genuflessi nella vostra mediocrità approvate...tirate fuori i coglioni!!!!!

Furetto ha ragione. Mettere mano ad uno stadio vecchio come l'angelini non e' un lavoro da poco da fare TANTO PER PERMETTERE ALLA SQUADRA DI GIOCARE. Lo stadio angelini NECESSITA di lavori di GROSSA portata che investe sopratutto LA STABILITA' della struttura. Il terreno di gioco o rimettere a posto gli spogliatoi o tagliare le erbacce non sono NIENTE. I problemi dello stadio angelini sono piu' profondi e BISOGNA valutare bene SE VALE LA PENA RISTRUTTURARE COMPLETAMENTE OPPURE PENSARE SERIAMENTE AD UN NUOVO STADIO. Altrimenti si rischia di BUTTARE altri soldi e tra un anno o due ci ritroviamo ancora con l'angelini inagibile. E' UNA QUESTIONE DI COSTI CHE UN AMMINISTRAZIONE DEVE VALUTARE BENE E SCEGLIERE LA SOLUZIONE PIU' IDONEA E PIU' SENSATA PER LA CITTA'. Quindi secondo me SE si decide che lo stadio angelini RESTA ANCORA PER ALTRI 50 ANNI LO STADIO DI CHIETI allora BISOGNA RIMETTERLO COMPLETAMENTE A NUOVO. Altrimenti meglio cercare la soluzione di un nuovo stadio.

.... non voglio fare l'uccello del mal augurio. ..secondo me L'Angelini la chiudo in modo definitivo, perché lo penso! ... partiamo dalla sua data di nascita 1970 (più o meno ) siamo nel 2020, quindi quello stadio ha 50 anni, ora da quando tempo nn si fa manutenzione al tetto delle tribuna?... ora sappiamo tutti con quali materiali è stato fatto, a suo tempo erano ottimi. ..ma gli anni passano (50 anni).
Ora, considerando che i pilastri delle case (sono due strutture diverse ma è solo per darvi un idea ) hanno una solidità che varia tra i 60 e gli 80 anni, a seconda dei materiale .. .. come sarà messa il tetto della tribuna, se (forse) sono anni che non si fa più manutenzione?....

Cari amici ho letto che lo stadio angelini sara' pronto a fine novembre. Ora mi permetto di darvi qualche consiglio. Quando si parla di LAVORI e in italia e specialmente a chieti si danno DATE DI FINE LAVORI e' opportuno MOLTIPLICARE ALMENO PER 10 la data che viene detta per potersi AVVICINARE almeno alla REALTA'. Si dice per esempio “ quella strada sara' pronta tra un anno “ BENE IO MOLTIPLICO PER 10 e dico TRA 10 ANNI (FORSE) quella strada sara' pronta. Sono figlio di ingegnere civile e parlo per esperienza indiretta. Mi sono sempre regolato moltiplicando per 10 e devo dire che spesso ho indovinato. Il ponte di genova e' stata UN ECCEZIONE UNA GRANDE ECCEZIONE dove la durata dei lavori e' stata rispettata ma AVEVAMO GLI OCCHI DI TUTTO IL MONDO CHE CI GUARDAVA. Tornando allo stadio angelini quindi se hanno detto entro novembre io dico NON PRIMA DEL PROSSIMO ANNO. Arriva novembre la brutta stagione magari interrompono i lavori che saranno ripresi in primavera e cosi' via mese dopo mese si arriva ALL'ANNO. MA ATTENZIONE :sempre che i lavori proseguono perche' CAPITA BENISSIMO CHE FINISCONO I SOLDI E L'IMPRESA SI FERMA. E ALLORA LA COSA VIENE SPOSTATA AD UNA NUOVA GENERAZIONE. E NON SI PARLA PIU NEANCHE DI DATE.

Mi ricordo quando nei fini anni 70 il campo di Ortona veniva spesso ricoperto con la torba degli scarti dei frantoi e avendo iniziato a giocare li(prima di passare alla berretti del Chieti), era uno strazio quando pioveva. Io mi vantavo del nostro Angelini e li compativo. Oggi Ortona ha un campo in sintetico di alto livello e ci prendono per il culo. Che fine di merda che abbiamo fatto.

Cmq da ieri fino a sabato sera sono ad Ortona dai miei genitori (entrambi di Chieti, femminella e pietra grossa) emigrati per lavoro e i miei amici ortonesi (filo pesaresi) mi stanno prendendo per il culo e io rido ed ammetto lo........ strazio, dicendo loro che il tempo ci renderà giustizia(non ci credevo quando l'ho detto), e loro si sono messi a ridere.
SOFFRO E SPERO, SPERO E SOFFRO.

Si gioca ad Ortona, siiiiiiiiiii, finalmente una vittoria del centrodestra teatino, trovato un campo per giocare siiiiii. Un grazie anche all'opposizione che in questi anni ha dimostrato di essere dura e propositiva, siiiiiiii......
....... Pover a nu', gna' stem mess e com starem mess.
Volevo tornare a Chieti dopo 38 anni ma così com'è aspetto almeno la fine delle elezioni e poi deciderò.
Negli anni 80 tornavo dall'alto Adige e venivo allo stadio (un gioiello) ma a Chieti siamo "" inversamente proporzionali" e lo stadio è diventata riserva naturale, al pari del parco della Majella. 150mila euro per far seccare di nuovo tutto in poche settimana, credo sia un record mondiale. Ops, dimenticavo il Covid....... forse ha infettato l'erba e il cemento dello stadio.

sul Messaggero di oggi, il CHIETI domenica giocherà alle ore 15,00 a Ortona.

.... fatti dare....... scusate

Chieti non ha speranze perché nonostante i risultati di una decennale amministrazione sono sotto gli occhi di tutti, il chietino ha riempito la piazza quando è venuto il panzone del nord. Tanto vinceranno loro e lo stadio a questo punto lo chiuderanno proprio. Ripeto sempre che a Macerata si sono fatto dare 2 milioni di euro ed hanno sistemato tutti i campi della città, e c'è li farei vedere, dei gioielli. Lu chietin che tifa la lega........ mah!!!!!!

.... Caro Nic, Tu sai benissimo che in quella lista c'è ne sono parecchi della maggioranza usciente. ...mah, vuoi vedere che vincono proprio questi?

Responsabilita' diretta della giunta uscente, responsabilita' indiretta di tutte le opposizioni. Niente ha fatto di conseguenza tutto il consiglio comunale.
Nessuno deve essere votato, nessuno deve essere rieletto

....il Pineto ha detto No... il Capistrello ha rifiutato l'anticipo a sabato. ...L'Ortona suo malgrado nn può perché a due squadre il promozione, e una delle due giocherà in casa.... a meno che il Capistrello accetterà l'inversione di campo. ... altrimenti si corre un grosso ma grosso rischio . ....
Pare, e qui il condizionale è seriamente d'obbligo, si torni all'Angelini fine novembre, .... cmq votate l'uomo pilotato dalla Lombardia mi raccomando

ANTISTADIO di Silvi o di Sulmona. Complimenti a tutti i chietini che ancora votano questa "" corrente politica locale. Che vergogna, tutto l'Abruzzo e oltre, ride di noi.

Certo che viene tristezza dopo 4 anni dall'entrata in campo del dott. Trevisan finalmente un presidente forte economicamente locale di chieti e ritrovarsi ancora a confrontarci con spoltore capistrello ora anche casalbordino e anche sperare di poter vincere. In pratica 4 anni sono serviti SOLO per passare dalla promozione all'eccellenza. Davvero triste se si pensa cosa potevano essere questi 4 anni con un altra politica con un altra ambizione. Capisco la tristezza di excompagnoneroverde quando legge le squadre partecipanti a questo campionato. Viene da piangere. Finalmente quest'anno la societa' ha dato segnali di RISVEGLIO segnali di un ritrovato ORGOGLIO che viene sottolineato anche da mister Lucarelli che piu' volte nelle interviste dice “ siamo il chieti E DOBBIAMO VINCERE “. volesse il cielo che davvero siamo di fronte ad UN CAMBIO RADICALE DI MENTALITA' da parte della societa'. Il mercato fatto dalla societa' HA DIMOSTRATO FINALMENTE UNA VOLONTA' DI VINCERE. Adesso E' INDISPENSABILE CHE QUESTA MENTALITA' NON VENGA MAI ABBANDONATA FINO A QUANDO IL CHIETI CALCIO E' IN QUESTI CAMPIONATI altrimenti NON serve a niente avere una volonta' di vincere in eccellenza SE POI SALENDO IN UN CAMPIONATO DILETTANTI TORNIAMO A RIPARLARE DI CAMPIONATI DI SALVEZZA. La MENTALITA' VINCENTE DEVE ACCOMPAGNARE IL CHIETI CALCIO FINO AL RITORNO IN LEGA PRO.

Grazie agli amministratori per questi, primi, 14 anni di Tifo Chieti.