Penultima di campionato per il mini torneo di Eccellenza Abruzzo, che potrebbe essere quella decisiva per l'assegnazione
del titolo di campione d'Abruzzo, che equivale alla promozione in LND, meglio nota come serie D. I ragazzi di Mister Lucarelli
centrano l'obiettivo stagionale espugnando il Comunale di Capistrello, teatro della contesa odierna che ha dato la matematica
promozione in D (la seconda a Chieti, dopo quella di due anni fa, per il marsicano Alessandro Lucarelli!).
Il risultato di 0-3 non deve ingannare, perchè la partita è stata aperta e ottimamente giocata dai granata locali,
che hanno messo intensità e serietà in campo ( altro che vigilare sulla regolarità delle partite come chiesto dalla sconfitta L'Aquila..
ci viene da ridere a rileggere il loro stucchevole comunicato!), ne sono prova i due rigori conquistati e purtroppo sbagliati
per il Capistrello ( da Antonio Franchi, dalla folta capigliatura e Giacomo Fantauzzi, ex di turno insieme a Cristian Paneccasio) e
la traversa di Di Girolamo con un mancino a giro nella ripresa. Fatti i complimenti alla squadra di Mister Paolo Giordani, passiamo
a rendere merito ad un gruppo che ci ha sempre creduto e superato ogni tipo di difficoltà: ricordiamo la vittoria al San Marco contro il Delfino,
con la squadra in 10 per tutta la gara a causa dell'espulsione esagerata su Verna di Carluccio de L'Aquila..prima dello scontro diretto all'Angelini contro i rossoblù,
la mancanza degli ultras della CURVA VOLPI (per scelta rispettabilissima!) a dare il supporto del dodicesimo, la serie di infortuni capitata
a molti giocatori importanti. Il Chieti del Presidente Mergiotti (che ha lavorato tantissimo per questo obiettivo!) e del Dottor Trevisan
( che si è speso in tutti i termini per centrare la vittoria del campionato!) sono stati protagonisti di una cavalcata assoluta, contro avversari
come L'Aquila ( come nomi in rosa anche più forte del Chieti!sulla carta..) ed Avezzano ( ottimamente allenata da Torti ) molto attrezzati ed agguerriti, sono riusciti
ad avere la meglio e riconquistare la D strappata esattamente un anno fa da una decisione cervellotica di Gravina e soci in FIGC nazionale.
Detto questo passiamo per onor di firma alla gara disputata sul sintetico di Capistrello, che ha visto il Chieti creare molto ed in costante proiezione
offensiva, ed il Capistrello chiudere gli spazi e ripartire in contropiede, su un campo di gioco che ne esalta le caratteristiche di dinamismo
proprie della squadra ottimamente allenata da Mister Giordani. Per quest'ultima gara evitiamo di fare la cronaca (come fanno i giornalisti seri..io non lo sono!)
e segnaliamo le reti di Luca Fabrizi al minuto 14 con un bellissimo sinistro a volo su assist di esterno dell'ottimo Rodia, subito dopo il rigore parato
da Forti a Franchi. Decisamente fortunato il Chieti nel secondo rigore di giornata per i rovetani al minuto 20 che l'ex Fantauzzi spedisce sulla
traversa. Al minuto 23 gara in ghiaccio con una velenosa parabola di Mariani direttamente da angolo che Fanti non riesce a trattenere 0-2.
Gara sempre viva col Capistrello mai arrendevole che però rischia di capitolare al minuto 43 con Fabrizi (il migliore in campo per distacco)
che recupera una palla vagante e tira un missile terra verso Chicco Fanti che quasi spacca la traversa in due, palla che rimbalza in campo
e si allontana. Ripresa con lo stesso canovaccio della prima frazione con i rovetani che centrano la traversa con Di Girolamo con un tiro alla
Dybala, Chieti respinge e riparte ed in un'azione di contropiede con Puglielli (ottima prova) arriva sul fondo e mette al centro per l'accorrente
Rodia che segna il più facile dei goal per lo 0-3 del CHIETI.
Finale di gioia per i 35 tifosi teatini di curva ospiti (sono solo 35 i biglietti concessi per le limitazioni COVID) e un'altra ventina tra cui il sottoscritto
sistemati nella tribunetta centrale del piccolo impianto rovetano e serie D conquistata a distanza di un solo anno!
FORZA Chieti!!! 
 
Condividi
Pin It