(F.Z.) È esplosa subito la festa a Capistrello. Scene di dilagante entusiasmo, felicità immensa, un tripudio dei giocatori e dello staff. Ma è stato solo il prologo, un assaggio della festa vera che ci sarà questa sera al rientro della comitiva neroverde allo stadio Angelini e soprattutto domenica in occasione della gara conclusiva, in casa, contro l'Angolana. Giocatori e dirigenti hanno indossato una t-shirt celebrativa con la scritta "DeDicata a VOI" con riferimento ai tifosi rimasti fuori domenica scorsa e a casa oggi (a Capistrello sono arrivati pochi sostenitori anche per la mancanza di biglietti). Negli spogliatoi gavettoni a non finire.

Alessandro Lucarelli è alla terza promozione in un campionato di Eccellenza: la prima con l'Avezzano e le altre due con il Chieti. "Questa però è stata la più bella perché la più difficile, torneo preparato in poco tempo - le parole del tecnico - ma siamo stati capaci di allestire un organico di 30 calciatori. Questo ci ha consentito di sopperire ai non pochi infortuni che abbiamo avuto. Merito anche della società. Sono giunti a Chieti giocatori che avevano esperienze in categorie superiori, ma la voglia di allenarsi, l'impegno, la dedizione alla causa è stata condivisa dall'intero gruppo. Ecco il nostro segreto".

Da ricordare che L'Aquila con una incredibile rimonta ha vinto a Città Sant'Angelo (da 2-0 al 2-3 finale) per cui il blitz a Capistrello è risultato decisivo. Sfida che ha riservato emozioni fortissime: due i rigori falliti dal Capistrello e siamo a tre penalty consecutivi sciupati dagli avversari nelle ultime due partite. Evidentemente un segno del destino...

Così in vetta stasera: CHIETI 29 L'AQUILA 24