Sesta di campionato per il campionato regionale di Eccellenza Abruzzo, dopo la roboante vittoria in terra marsicana contro l’Avezzano di Torti per il Chieti e le dimissioni a sorpresa di Mister Cappellacci, che verrà sostituito da Dario Bolzan (con un passato da calciatore insieme al fratello Marcos proprio con i rossoblu), questo turno di campionato vede i teatini ospitare all’Angelini l’altra marsicana, il Capistrello appunto (che ha rischiato il colpaccio proprio contro i favoriti aquilani, impattanto1-1 in casa, dopo aver fallito un rigore con il bomber Cirelli e subito il pari ospite al minuto 94), che è una squadra giovane e bene messa in campo, con alcuni uomini di esperienza come il portiere tifoso (dell’Avezzano!) Fanti, che ha sempre fatto bene in questa categoria. 

Oggi i ragazzi di Mister Lucarelli avranno il compito di confermarsi al primo posto cercando di stare molto attenti alla squadra marsicana, giovane ma pimpante che stava per mettere ko L’Aquila.

Alessandro Lucarelli profondo conoscitore di questo campionato (che ha vinto più volte) dovrà prendere le contro misure ad una squadre quella di Mister Giordani che schiera l’ ex Fantauzzi, con il 10 De Meis a rifinire per il centravanti mancino Cirelli. Lo scorso settembre nella prima di campionato sul neutro di Ortona i granata imposero ai neroverdi il primo stop, con lo 0-1 finale ancora indigesto all’ambiente neroverde. Molto è cambiato da allora per entrambe le squadre che si sono rinforzate e preparate per questo campionato da vivere tutto di un fiato.

Il Chieti si presenta con un 3-4-1-2 con Verna (sprecato per questa categoria) trequartista, Spadafora centravanti e Galli a girare intorno al 9 neroverde per mettere in difficoltà il pacchetto arretrato rovetano, assente Mariani per squalifica. Pronti via il Chieti parte in attacco con il Capistrello molto aggressivo con una pressing costante portato dagli avanti dalle tre punte con Cirelli e Antonio Franchi molto impegnati in questa fase di disturbo. Il Chieti sulla catena di sinistra spinge tanto e crea con Pietrantonio i primi grattacapi, infatti da un suo traversone in area piccola in affanno la difesa granata butta la palla in angolo e da questo angolo battuto da Verna in mischia Galli tocca di tacco e palla che con una traiettoria a pallonetto si stampa sul palo! Prima occasione che fa da preludio al vantaggio teatino: sempre da un angolo calciato da Verna interviene sul primo palo Galli che con una perfetta torsione fa la torre per l’accorrente Consorte che insacca di testa! 1-0 e partita in discesa? No purtroppo, sulla strada dei neroverdi c’è il portiere tifoso (dell’Avezzano) Fanti che si erge a salvatore della patria soprattutto nel secondo tempo. Nel finale di primo tempo botta mancina del solito Pietrantonio e palla verso il sette, ma Fanti si oppone da portiere di categoria superiore e salva la porta ospite dalla nuova capitolazione. Nella seconda frazione l’azione del Chieti si fa sempre più intensa e il Capistrello è costretto a rintanarsi nella propria metà campo e fatica ad uscire per il forcing neroverde che al minuto 25 st produce un azione bellissima con Pietrantonio che entra in area serve Farindolini sulla sinistra che in scivolata serve un assist d’oro a Verna che indirizza sul secondo palo ma un super Fanti nega il raddoppio. Dentro Rodia ed Ikramellah che saranno decisivi in zona goal, il primo come assist man il secondo come finalizzatore. AL minuto 28 l’unica disattenzione della difesa teatina con Di Girolamo che viene pescato da un lancio lungo dalle retrovie (come accadde ad Avezzano), l’attaccante ospite si incunea in area e calcia sul primo palo, Forti compie una grossa parata e devia in corner, brivido scampato e Chieti che torna dalle parti di Fanti, con il solito Rodia che mette al centro un cross al bacio per Galli che viene anticipato di un soffio dalla difesa rovetana in angolo. Da un corner calciato al bacio dal solito Pietrantonio Ikramellah fa la sponda per Rodia che di testa insacca sul secondo palo, 2-0!

Chieti padrone del campo e ancora in avanti con le giocate sapienti di Corticchia che detta i tempi giusti alla manovra teatina e nel finale di gara ancora un ispirato Ikramellah serve un filtrante perfetto per il rapace Rodia che deposita in rete con un perfetto diagonale che non lascia scampo a Fanti (senza il quale il passivo sarebbe stato molto più ampio!) per il 3-0 finale, gara in cassa forte e tre punti d’oro che consolidano il primato con due lunghezze di vantaggio su L’Aquila (vittoriosa in casa con l’Angolana per 2-0). Domenica trasferta proprio a Città Sant’Angelo, contro l’Angolana degli ex Mucciante e Miani. 

Ora più che mai Forza Chieti!

la chiave tattica

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