di Franco Zappacosta


Ben 31 delle 36 società di Serie D che si vuol far retrocedere d'ufficio si coalizzano ed elaborano una strategia comune per la tutela dei propri diritti violati dalla proposta (definita "illegittima, irricevibile e umiliante") avanzata dal Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti nella sua riunione di venerdì scorso. Una sorta di "class action" in ambito sportivo alla quale ha aderito anche il Chieti nella convinzione che l'unione faccia la forza. Effettivamente il fatto che l'iniziativa abbia riscosso la quasi totalità dei consensi da parte dei club interessati dà sicuramente peso e incisività alla protesta.
Per il momento il gruppo "Serie D. Salviamoci" ha inoltrato una diffida alla Federcalcio perché non recepisca la "aberrante proposta della Lega Nazionale Dilettanti" avvertendo che "in difetto" sarà promossa "tutta una serie di azioni giudiziarie a tutela dei diritti sportivi e patrimoniali". I club chiedono il blocco delle retrocessioni e un allargamento in via straordinaria degli organici di Serie D per la stagione 2020/2021 (per fare spazio alle squadre promosse dai campionati regionali di Eccellenza). Il coordinatore del Gruppo è l'avvocato nonché presidente del Grumentum Val d'Agri (società lucana del Girone H), Antonio Petraglia. Portavoce è stato nominato Antonio Erario.
Ricordiamo che il Consiglio Federale dovrebbe riunirsi il 3 giugno per approvare (fra l'altro) la proposta della Lnd. Proposta che è uno scarabocchio giuridico perché è impensabile decretare d'ufficio la retrocessione di 36 società a 8 giornate dalla regolare conclusione della stagione e con ben 24 punti ancora a disposizione. Ci saranno gradi di giudizio sportivo (ineliminabili) e i tribunali della giustizia amministrativa. Conviene alla Lnd di Cosimo Sibilia e di quei presidenti regionali che ne hanno condiviso la scelta (tra i quali c'è anche l'abruzzese Daniele Ortolano) questa situazione di conflittualità che si trascinerà per mesi?
Sotto il comunicato del Gruppo "SERIE D. SALVIAMOCI": "Solo in Serie D si retrocede per Covid 19"

 

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