Paradiso domanda:
Buongiorno Presidente torno un attimo su una sua risposta ad altro tifoso sul pubblico. Lei giustamente osserva che a Chieti bisogna ricostruire un pubblico. Penso che sa benissimo che il pubblico cresce attraverso i RISULTATI conseguiti sul campo. Lei sicuramente vedrà una crescita se passiamo dalla promozione all'eccellenza e cosi'via. Il pubblico cresce di pari passo con le ambizioni e risultati della società e del prodotto che si offre (un conto è Chieti-juventus e un conto è Chieti-fossacesia). Se dovesse esserci Chieti-milan All'angelini e pescara-casalbordino all'adriatico noi avremmo il pienone all'angelini e poche presenze all'adriatico. Tenga anche presente che lanciano ha fatto la serie B con un pubblico variabile tra i 2000/3000 numero secondo me facilmente raggiungibile per la città di Chieti. E' d'accordo su questa analisi?
Il presidente Giulio Trevisan risponde:
Buongiorno,
come giustamente afferma il pubblico è in funzione della categoria in cui la squadra gioca, sappiamo che il campionato di promozione è poco appetibile ma l' impegno dei ragazzi e del mister è sempre massimo, e ringrazio tutti i nostri sostenitori che ormai ci seguono dall' inizio e siamo la squadra più seguita nel nostro girone, secondi solo al Giulianova dove ci sono più spettatori.
Sui risultati non credo che ci sia molto da dire, ad oggi, e speriamo anche per il futuro, siamo la squadra con la migliore media inglese, con la migliore differenza reti e con la maggiore percentuale di punti fatti in tutti i campionati dilettantistici in Abruzzo, incomincio a pensare che questo possa creare un po' di invidia.....
Se uno vuole sostenere i colori della propria città non guarda alla categoria dove la squadra gioca.
Per quanto riguarda la situazione del Lanciano, non è nel mio stile parlare delle altre squadre, ma ritengo che Lanciano ha un territorio, economicamente parlando, molto più ricco di Chieti e che con quel numero di spettatori oggi non si può aspirare al campionato di serie B, infatti sappiamo poi come sono andate a finire le cose.
Quindi senza gli spettatori è molto difficile sostenere nel tempo campionati importanti senza poi fare una brutta fine.
