Buona la prima! I neroverdi battono senza troppi patemi il Martinsicuro di mister Guido Di Fabio e partono con il piede giusto in campionato: 5-0 il risultato finale e primi tre punti in cascina.

Senza Terminiello, Ronzino e Rodia mister Marino ripropone il baby Alonzi in porta, davanti a lui Calvarese, Di Lalllo, Di Ciccio e Marwan, centrocampo con l’innesto del classe 1999 Di Marco a fianco di Pacella e Farindolini ed attacco annunciato con Delgado, Leccese e Miccichè.
Panchina, tra gli altri, per Salvatore, Ricci, Marfisi e per Cellucci, in odore di passaggio al S.Anna che sarà con ogni probabilità ratificato nel corso della prossima settimana.
Neroverdi intraprendenti dall’inizio con le conclusioni di Francis Delgado al 5’, Di Marco al 12’ e Pacella al 17’, mentre per il primo squillo ospite bisogna attendere il 19’ con Lazzarini che costringe Alonzi a rifiugiarsi in corner.
Al 27’ arriva la rete di Miccichè che sblocca la gara con un bel destro che fa secco Recchiuti e chiude, a livello di emozioni, un primo tempo godibile.

Il raddoppio neroverde arriva al 47’ e porta la firma del bomber Luciano Leccese che realizza il penalty concesso per un fallo su Di Marco. Il Chieti controlla senza mai soffrire e al 56’ arriva il tris, sempre su rigore, procurato da Miccichè: stavolta è Delgado a realizzare con un delizioso cucchiaio.
I teramani cercano di imbastire qualche azione degna di nota ma riescono a rendersi pericolosi soltanto al minuto 83 con Marinelli (bella la risposta di Alonzi) e al 87’ arriva il poker a firma Delgado.
Ma la goduria non è ancora finita in quanto al 90’ Marfisi sigla in pokerissimo su un invitante assist del solito Delgado: di lì a poco il triplice fischio del signor Leone di Avezzano sancisce il 5-0 finale.

Applausi a scena aperta per i ragazzi che vanno a festeggiare sotto la Volpi: miglior viatico non poteva esserci per accendere ancor di più l’entusiasmo in vista della presentazione della squadra fissata alle 19.22 di questa sera e della prima trasferta stagionale di domenica prossima sul campo della neopromossa Pontevomano.
Bando però ai facili entusiasmi, restiamo con i piedi per terra: cuore caldo e testa fredda saranno armi fondamentali per il prosieguo del torneo, come visto domenica scorsa in coppa Italia le insidie sono sempre dietro l’angolo!

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