Il Chieti FC 1922 vince all’esordio stagionale, nella prima di Coppa Italia contro il San Salvo per 3-2, ma rischia di complicarsi una partita che ha dominato e che poteva chiudere con un punteggio ben più largo e tranquillo. Aielli non può schierare la formazione tipo e deve tenere fuori Catalli e Costantini per squalifica mentre fa sedere prudentemente Felli in panchina, reduce da un attacco virale in settimana, e il neo arrivato Simonetti. Stavolta il tecnico pennese schiera un 4-4-2 formato dalle linee De Fabritiis-Patacchiola-Fruci-Leone in difesa, Bordoni-Comparelli-Fanelli-Selvalllegra a centrocampo e il duo Lalli-Cioffi in attacco. In porta c’è l’ottimo Cattenari. Presenti una trentina di colorati sostenitori del San Salvo.

Fa tanto caldo in campo, ma anche sugli spalti, con il ritorno della tifoseria organizzata, schierata in tribuna e che, prima dell’inizio della partita, riceve il saluto della squadra. Il San Salvo è un cantiere aperto con un una preparazione iniziata 10 giorni fa e una campagna acquisti che ha portato nella settimana scorsa 12 nuovi giocatori alla corte di mister Di Bernardo. Ma l’insidia è proprio questa e Aielli lo aveva detto, soprattutto all’inizio, non poteva però sapere che avrebbe trovato una terna arbitrale incapace di distinguere un fuorigioco da un palazzo, in più di un’occasione. È proprio su un errore di questo tipo, grande almeno 3 metri, gli ospiti riescono al 17’ ad incunearsi nella difesa neroverde ed a portarsi in vantaggio. Lalli e compagni, che fino a quel momento non avevano combinato un granché, cominciano allora a premere ed è proprio il capitano a creare la prima palla gol seguito da Cioffi e Selvallegra, ma è Fruci alla mezz'ora a metterla dentro di testa su calcio d’angolo e a ristabilire la parità. Il Chieti potrebbe riportarsi in avanti già prima della fine dei primi 45 minuti, ma non vi riesce.

Gli ospiti al rientro sentono già le gambe pesanti e provano a rallentare il ritmo, ma in campo c’è una sola squadra, che macina gioco e colleziona palle gol fino al 59’, quando Cioffi entra in area dalla sinistra e fulmina in diagonale di potenza la porta avversaria. Per lui è il primo gol in neroverde ed è una liberazione: corre sotto la tribuna a raccogliere l’abbraccio dei compagni e la gioia dei tifosi. La sensazione è che il Chieti abbia dato il “La” ad una delle goleade cui ci aveva abituato lo scorso anno, soprattutto quando Lalli, complice il tocco di un avversario, segna al ’68 il terzo gol e Aielli sostituisce, in due momenti distinti, 4 giocatori che portano energia fresche in campo. Invece il San Salvo sfrutta un errore dei padroni di casa e trova il secondo gol al secondo tiro, e potrebbe pareggiare poco dopo se non ci fosse Cattenari a chiudere la saracinesca su una conclusione dal limite degli adriatici. Il Chieti ci prova ancora, ma non succede nulla e finisce 3-2 con la squadra sotto la tribuna che pregusta la festa dell’Orgoglio Neroverde in programma nella serata.

Soddisfatto il presidente Giulio Trevisan: «Abbiamo cominciato nello stesso modo in cui avevamo chiuso lo scorso anno: vincendo. Abbiamo incontrato una compagine ben organizzata e, quando si passa dal calcio d’agosto a quello vero, l’importante è portare a casa il risultato. I giovani hanno fornito un’ottima prova, ma la cosa più positiva di oggi è la prestazione di Cioffi. Aveva bisogno di trovare il gol, lo ha trovato e questo dà ottimismo e lo ripaga di tutto il lavoro che ha fatto in questi giorni. Sono convinto che farà un ottimo campionato». Il presidente ha parole dolci anche per il tifo: «Diciamo che è tutta un’altra cosa: giocare in uno stadio con i tifosi ha tutto un altro sapore, anche per i calciatori. Speriamo che questo tifo ci dia una mano, anche nei momenti difficili, e sia davvero il dodicesimo uomo in campo».

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Mauro Cioffi: «Il pubblico nel calcio è la cosa più importante e per un giocatore credo non ci sia cosa più bella». L’attaccante romano, oggi migliore in campo, è soddisfatto del suo primo gol e della sua scelta: «Sono arrivato tardi e per 2 settimane ho pensato solo a lavorare. Questo è un gruppo fantastico. I ragazzi mi hanno subito accolto bene e anche con Lalli davanti mi trovo bene. Sono venuto qui per vincere e ho scelto Chieti per questo. Mi trovo benissimo, la piazza è importante e la società non ci fa mancare nulla: dobbiamo provare a vincere questo campionato». A questo proposito, oggi a Francavilla ci sarà il sorteggio per i calendari del Campionato di Eccellenza abruzzese 2017-2018 che avrà inizio domenica prossima, 3 settembre. L’appuntamento per la Coppa Italia è invece per mercoledì 6 settembre a San Salvo, per la partita di ritorno.

 

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