Il Chieti conquista la prima vittoria al debutto casalingo in campionato contro L’Aquila con un colpo di testa da calcio d'angolo di Forgione al 9° minuto del primo tempo, di fronte ad un pubblico di circa 3mila persone e con l’incessante sostegno di una Curva Volpi maestosa.
Vittoria dunque, ma di grande sofferenza contro i rossoblu che hanno dimostrato in campo tutto il loro valore sovrastando a centrocampo e nel numero delle occasioni i padroni di casa. A fermare gli aquilani ci hanno pensato il portiere Serra, oggi autore di tre interventi decisivi, e la traversa che ha respinto una punizione dal limite assegnata dal signor Palmieri di Avellino. Gli uomini di Chianese possono recriminare contro quest’ultimo su due azioni dubbie in area (in particolare quella al 19° del secondo tempo) e stavolta hanno tenuto fino alla fine riuscendo, dopo un lungo forcing nel secondo tempo, a spezzettare il gioco degli aquilani e a portare negli spogliatoi 3 punti importanti contro una diretta concorrente per la vittoria finale.
Al di là delle note caratteriali positive, va detto che il Chieti visto oggi manca ancora di gioco e di idee. Occorrono dunque tanto lavoro e forse qualche altro rinforzo per vedere una squadra davvero in grado di lottare per la vittoria del campionato. I confronti che ci attendono daranno un’ulteriore misura sulla forza di questo collettivo, ad iniziare da domenica prossima 24 settembre con un Roma City che ha dato segnali contrastanti nelle prime due giornate di campionato: dopo averne fatte 6 al Notaresco oggi infatti ne ha prese 4 a Riccione che, a sua volta, alla prima aveva perso 3-0 a Tivoli. La stagione dunque deve ancora fornire tutti i suoi valori, ma già se ne intravvedono alcuni: le uniche squadre a punteggio pieno sono infatti la Sambenedettese e il Campobasso che in due giornate hanno già segnato 6 reti ciascuna subendone solo una.
