Questa sera presso l'Ospedale di Padova è morto Dino Tormene. Aveva compiuto 92 anni nel dicembre scorso. Dino è stato uno dei più forti centravanti che il Chieti abbia mai avuto. La data dei funerali non è stata ancora fissata.
Vogliamo ricordarlo con un articolo pubblicato recentemente.
"Nella nostra personale top ten sui più grandi attaccanti del Chieti di ogni epoca un posto importante lo assegniamo senza alcun dubbio a un veneto che a dicembre ha compiuto 92 anni. Parliamo di Dino Tormene nato a Padova il 22 dicembre 1929.
Dino Tormene ha giocato con il Chieti per tre stagioni dal 1954 al 1957 collezionando 72 presenze e 27 reti. Impressionante il suo bilancio nei primi due campionati: 29/12 e 31/12. Problemi fisici ne condizionarono la terza annata quando totalizzò 12 presenze e tre reti. Ci piace ricordare alcune sue memorabili giornate (tra le tantissime). Ecco l'esordio nella squadra che fu definita "Milan del Sud" capace di infilare 18 risultati utili consecutivi (IV serie Girone G).
26/9/54 CERIGNOLA-CHIETI 0-1
Audace Cerignola: Dinea Girardi Verna Santamato Chiricallo Forni Rimbaldo Paciello Magni Moretti Genovese
Chieti: Di Pietro Giacomucci Berti Monetti Leonzio Brugnoli Buonpensiero Dotti Tormene Casisa Esposito
Arbitro Maurino di Napoli
Rete: st 13' Esposito
I primi gol di Dino:
31/10/54 CHIETI-CAMPOBASSO 4-2
Chieti: Di Pietro Berti Turbolente Monetti Leonzio Brugnoli Buonpensiero Dotti Tormene Casisa Esposito
Campobasso: Taddio Santorello Russi Signoriello Favilli Rebecchi Colturo Bellomo Liaci Avarone Renna
Arbitro: Belardinelli di Roma
Reti: pt 9' Tormene 25' Buonpensiero 38' Tormene; st 1' e 24' su rig. Renna 42' Esposito su rig.
Nel 1955/56 il campionato fu durissimo per il terribile inverno che lo caratterizzò con numerose partite rinviate. Il primo gol di Dino:
9/10/55 CHIETI-SANGIORGESE 3-0
Chieti: Di Pietro Ruzzi Caraffi Redeghieri Leonzio Rebecchi Guerrato Frati Tormene Griffith Orazi
Sangiorgese: Fiori Sampede Clede Lucchesi II Traini I Vico Lucchesi I Rosati Msrcantoni Traini II Matteucci
Arbitro: Mori di Roma
Reti: pt 20' e 27' Guerrato; st 17' Tormene
Così Il Messaggero: "Al 17' della ripresa Tormene resistendo alla carica di un difensore ospite segna con un tiro violento e angolato".
L'ultimo suo squillo in maglia neroverde:
18/3/57 CHIETI-SORA 4-1
Chieti: Maietti Griffith Caraffi Frati Leonzio Pizzolitto Zucchinali Danelon Tormene Balconi Lorenzi
Sora: Corsi Tanzilli Bisi Conti Ferri De Chaud Martinelli Orlandi Maino Colussi Nardone
Arbitro: Montesi di Falconara
Reti: pt 30' Tormene; st 7' Orlandi 10' Falconi 19' Zucchinali 37' Balconi
Il Chieti edizione 56/57 era una squadra fortissima, giunse secondo alle spalle del Lecce.
Dino Tormene ebbe una lunga gavetta tra squadre minori del Veneto e della Lombardia, dove fu scovato dal Taranto e divenne un beniamino dei tifosi jonici. Il Chieti lo prelevò dalla società rossoblu e Dino visse a Chieti tre stagioni che un paio di anni fa in una conversazione telefonica definì "meravigliose". E aggiunse: "All'inizio ho avuto un formidabile compagno in attacco, Armando Esposito, uno che segnava anche più di me. Avevo legato molto con lui e con Casisa. Chieti la ricordo come una piccola città tranquilla, gente affettuosa, molto legata alla squadra.Dopo tre anni passai al Ragusa". E lasciò anche qualche cuore infranto...
Il grande ex Rocco Melideo così lo ricorda: "L'ho affrontato spesso nelle partitelle di metà settimana quando noi giovani eravamo in campo contro la prima squadra. Lui centravanti, io centromediano. In quelle occasioni c'era lo scambio dei portieri e il titolare Di Pietro, che veniva con noi, mi raccomandava con insistenza di stare attento per evitare di prendere gol da Tormene per poterlo poi sfottere. Era un giocatore molto corretto, molto bravo come uomo e come calciatore, forse anche troppo buono per un attaccante visto il fisico che esibiva. Ne conservo un ottimo ricordo".
Lo stesso bel ricordo serbano i tifosi neroverdi di una certa età, mentre i più giovani hanno ora conosciuto questo grande neroverde del passato".
Caro Dino, sei stato un grande goleador e hai onorato la maglia del Chieti. Riposa in pace.
Ai nipoti Mario, Anna e Sonia giungano le nostre più sentite condoglianze.