Gianni in maglia neroverde

 

Dopodomani, sabato, avrebbe compiuto 80 anni Gianni Trapella, nato a Contarina (Rovigo) il 13 febbraio 1941, scomparso in giovane età il 13 dicembre 2001. Aveva 60 anni. È stato uno di quei calciatori di talento per i quali resta un mistero il fatto che non abbiano raggiunto alti livelli. Il caso? Il destino legato agli astri? O forse il rifiuto delle giuste sponsorizzazioni. Domande inutili. Era poco più che ventenne quando arrivò a Chieti, stagione 1963/64. Al mercato "autunnale" Tom Rosati pensò di potenziare la rosa creando alternative sulla fascia sinistra (con Trapella dalla Spal, via Milan), su quella destra (con Roberto Palma, dal Cosenza, utilizzabile anche come attaccante centrale) e a centrocampo con un mediano di lotta e di governo (William Martegiani dalla Samb). Trapella aveva leve lunghe, scatto e rapidità, mezzi tecnici notevoli, poteva essere impiegato anche da mezza punta, un vero jolly, non segnava molto ma faveva segnare gli altri scompaginando con il suo dribbling le difese avversarie. Schivo, quasi introverso, uno di poche parole, ma dal sorriso si vedeva che era un buono, un mite. Ecco il suo debutto in maglia neroverde:

27/10/1963 CHIETI-MACERATESE 0-0

Chieti: Milan Rosati F. Dondi Riti Ghirardello Alberti Paradiso Trapella Orazi Angeloni Di Luzio. All. Tom Rosati

Maceratese: Ferretti Pierangeli Benettazzo Torelli Rega Galli Mazzanti Orlandoni Macellari Clementi Falsiroli All. Castignani

Arbitro: Donato di Civitavecchia

Nel 1963/64 "Giannino" collezionò 22 presenze e 4 reti, frutto di due doppiette. Eccole:

17/11/1963 CHIETI-REGGINA 2-1

Chieti: Milan Rosati F. Rodolfi Riti Ghirardello Alberti Paradiso Trapella Orazi Palma Di Luzio All. Tom Rosati

Reggina: Persico Kostner Gatto Baldini Errichiello Gallusi Ferrigno Arienti Sandrigo Costariol Alaimo All. Zavatti

Arbitro: Vitullo di Roma

Reti: pt 3' e 20' Trapella; st 4' Sandrigo

9/2/1964 CHIETI-MARSALA 5-1

Chieti: Milan Rosati F. Dondi Riti Ghirardello Alberti Palma Martegiani Orazi Trapella Di Luzio All. Tom Rosati

Marsala: Asaro Pavinato Crivellente Cumin Strada Pucci Lugo Panza Marcos Biagi Stella All. Dugini

Arbitro: Gonella di Torino

Reti: pt 17' Trapella, 21' Palma, 30' Ghirardello, 35' Palma; st 9' Marcos, 14' Trapella

Giannino restò in forza al Chieti anche nel campionato successivo totalizzando 27 presenze e 2 reti realizzate in queste partite:

11/10/1964 SALERNITANA-CHIETI 2-1

6/12/1964 SAMB-CHIETI 1-1

Negli anni seguenti Trapella giocò ad Acireale e fu una bella esperienza in Sicilia culminata nella promozione dei granata in serie C nel 1968/69 quando formò un micidiale tandem offensivo con il barese Nicola Taiano. 7 reti Gianni, 10 il compagno. Trapella tornò poi in Abruzzo per concludere la carriera nell'Angolana. A Chieti è rimasto sempre legato perché vi mise su famiglia composta dalla moglie Adriana e da tre figli - Fabrizio, Stefano, Serena - che custodiscono con amore la memoria del loro papà. In particolare un nipote, Antonio, figlio di Fabrizio, è nel settore giovanile del Pescara. "È un sinistro puro, gioca a destra e sinistra, molto veloce e bravo nei cambi di passo" dice Fabrizio. Tutto come il nonno. A dicembre saranno passati 20 anni dall'improvvisa, prematura scomparsa di Giannino Trapella. Ma il suo ricordo resta vivo, indelebile nel cuore dei tifosi neroverdi.

 


1964/65. Carboncini Vitaloni Bonaldi Fontana Cioni Orazi. In basso De Pedri Martegiani Dondi Bellagamba Trapella

 


1964/65. Carboncini Cioni Rodolfi l'allenatore Blason Orazi Vitaloni Bellagamba. In basso Trapella Martegiani Fontana Pezzotti De Pedri

 

 


16/2/64. Prima di Pescara-Chieti

 

Eccolo in età matura

 

 

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