Buondì Licio,

sono Sandro, ci siamo già messaggiati tempo fa. Con Lei, leggendo i racconti ritorno al passato quando avevo 13-14 anni e c'era quel signore che si chiamava " mastrAndrea" che sicuramente ricorderà. Ebbene devo chiederle di ricordarlo nelle sue rubriche perchè  questo gentiluomo ci raccoglieva dalla strada e ci faceva giocare a pallone alla Civitella con la sua squadra che si chiamava Paramatti. Mastrandrea, aveva una bottega di tappezzeria in via Saverio Selecchi e tante volte lasciava il suo lavoro per accompagnare i ragazzi come me alle partite di calcio, e ricordo che ci fece incontrare oltre alla " primavera " anche il mitico Chieti di Orazi,Riti Paradiso e altri.

Con stima De Luca Sandro

 

Carissimo sig. Sandro,

è vero ci siamo già sentiti evocando la mia memoria storica del calcio nostrano.

 

Ma non me ne voglia se comincio con un prologo su quanto sta avvenendo per le sorti della nostra squadra. Infatti nel mio precedente articolo pubblicato su Storie neroverdi scrivevo, riferendomi al Patron della squadra……..ha dichiarato che a maggio, insomma a fine campionato, lascerà. Cosa significa? Conviene attendere gli sviluppi……….

Rimango sempre con quell’interrogativo e mi chiedo che senso hanno tutte le operazioni che sono in corso. Nessuna chiarezza, punti oscuri e controversi per certi passaggi per il popolo sportivo. Insomma nessuno deve capire.

Per le crisi lasciamolo a coloro che bene o male poi cercheremo di decifrare. Tanto tutti lavorano per il bene della squadra(!). Non è forse così? Credevo di parlare di calcio invece si parla di spettacoli ed eventi! Magari nel mentre sto scrivendo verrà fuori un qualcosa che parlerà proprio di calcio. Per me è un gran casino con cortine fumogene ed il mio intervento é solo un affacciarsi alla finestra ma lo richiuderò subito. Non aggiungo altro perché viene Lei, sig. Sandro, con la sua storia di un personaggio che ha fatto parte della storia del Chieticalcio.

Atteniamoci a ciò che è stato nelle vicende passate e sicuramente nessuno ci toglierà nulla. Perché questi piccoli aneddoti narrati sono veri e lo saranno anche gli altri che potremo conoscere da testimonianze con fatti. All’uopo penso che molti vogliono cancellare l’esistenza della città, indi della sua squadra e tutto quello che forma la comunità teatina. Naturalmente sempre tutto per il bene della città(!). Veramente questa monotonia di espressione mi rende refrattario e non ascoltare ancora queste litanie.

Poi un settimanale disegnando una nuova cartina dell’Italia disegnata nell’evenienza dello scioglimento dei ghiacciai (!), ha fatto scomparire la città di Chieti(300 msl) tra i flutti dell’acqua mentre le città marinare rimanevano intatte. Siamo all’ignoranza completa e non dico altro.

La città è diventata terra di conquista. Allora mi erano venute in mente le porte della città, citate in un articolo che scrissi tempo fa, lo riportò così:

Ci stanno portando via quasi tutto. Ma allora porteranno via anche le nostre famose porte di ingresso alla città munite di archi famosi? Sono ancora là. Meno male. Sono ironico. Noi le conosciamo come Porta Napoli e Porta Pescara (già largo S. Lucia) e poi Porta S. Anna e Porta S. Andrea le cui Porte con archi sono scomparsi nel tempo.

Fin dal 1703 quando Chieti era sotto il Regno di Napoli, la città era sempre sul Colle, circondata dai muri perimetrali ovvero cinte daziarie. Questo è da un bozzetto (con dicitura CHIETI) di un disegnatore che ha riprodotto la città, dove è munita di varie porte che sono i punti di riferimento e di forza della città, come sentinelle di guardia

Quali edifici all’epoca esistevano. Sono tutti religiosi dal Duomo, alle chiese di S. Francesco, S. Chiara, S. Antonio, S. Andrea e ai complessi così definiti: Gesuiti, Scolopie, Capuccini, Celestini, Gesuiti e Domenicani.

Vi erano altre Porte, ora scomparse nel tempo, come S. Caterina, S. Maria, della Becciaia, Zunica, mentre Porta Pescara e Porta Napoli sono lì a indicarci il confine della città.

Verrà il momento che tenteranno di toglierci tutto e financo le due Porte rimaste ed allora sarà l’inizio della maggiore decadenza nell’oblio del tempo. Sarà dura farle scomparire, le porte simbolo che possono resistere o meno al tempo. Lo so che sto esagerando e questo paragone mi sembra improprio, però! Ci sono vari sistemi di distruggere e la parola ristrutturare va bene per opere murarie e forse tecnologiche ma per rendere la cosa inoffensiva e farla scomparire si sa come fare. Poi i fautori saranno premiati ed osannati come salvatori di opere che non sono più dell’interesse generale. Queste le diciture generali.

 

Caro sig. Sandro, ritorniamo sulle memorie storiche del nostro calcio ed allora le dico: anche Lei lo sta facendo la storia quando mi scrive dei tempi in cui ragazzino il suo papà lo portava alla Civitella per assistere ad una partita di calcio del Chieti. Non è storia nel citare la bandiera nero verde fatta da sua madre? Comperata da “Sciabbulet, un negozio situato vicino al supercinema. A volte aspettavo minuti prima che la persona addetta agli ingressi ci faceva entrare gratis, ed ero in gradinata quando ci fu l'invasione di campo con l'Aquila”.

Questa rubrica accoglie tutte le indicazioni, racconti anche semplici che ogni generazione ha percorso per stare vicino ad una squadra e con una bandiera.

Si deve convenire che stiamo parlando di situazioni che si sono sviluppate principalmente al tempo della Civitella e le squadre rionali al tempo erano sorte dovunque, organizzatesi anche per i tornei tra le scuole e per lo stadio che era situata in città. Il rione Civitella poi forniva giocatori che si erano formati al campo sportivo che era ubicato nel rione stesso.

Quando nel 1970 si inaugurò il nuovo stadio a Chieti Scalo, secondo me, c’è stato un cambiamento di rotta anche per i tempi che avanzavano e le deficienze del campo stesso e dei manufatti erano venute tutte a galla.

Adesso le squadre di Rione non so se esistano ancora come il periodo di cui stiamo parlando, anche perché le organizzazioni calcistiche hanno lavorato per formare dei vivai che erano organizzati dalle stesse società. Prima erano spontanei e sportivi appassionati organizzavano tutto. Quindi si stava in altra epoca con amanti del calcio genuini e il giocare nel campo della Civitella era un privilegio. Ma com’era il fondo alla Civitella. Uno strazio e quando pioveva si potevano piantare le patate, ma giocarci era il più. Lo stesso discorso è valido al cambio di stadio, magari con modalità diverse rispetto al campo della Civitella.

 

Io continuo con i suoi ricordi accennati al passato quando mi parla di ricordare Mastrandrea. Magari avrò dei ricordi ma onestamente su quanto accennato non ho nulla o quasi inquantochè credevo che fosse il mio "Mastrandrea",anche lui sportivo, che aveva un'officina vicino a casa mia, cioé proprio a fianco della Rimessa del Tram, in via Valignani.

Ma quando mi parla del calcio minore a Chieti tutto diventa molto interessante, specie se questa squadra di ragazzi si è formata, come Lei mi descrive, ancora nella sua presentazione:

Il mastrAndrea che ti dico era allo stadio Angelini il responsabile dei raccattapalle negli anni 80 in poi. Lui era quel personaggio che conosciuto per caso o presentato, ti invitava a portare pantaloncini,maglietta e scarpe da calcio o da ginnastica  e presentarti alla Civitella per provini o per giocare. Io avevo 18 anni quando sono andato via da Chieti per Torino , per ragioni di lavoro. Mi ricordo di Gino Di Tizio e del padre, presenti nello struscio del corso, al caffè Vittoria, nelle partite di calcio, e  quando si andava a vedere le partite di basket alla villa comunale dove abbiamo avuto la fortuna di conoscere i più grandi giocatori,le più grandi nazionali e squadre di club del mondo. se la memoria non mi tradisce credo di conoscere anche di Zappacosta. Tornando a mastrAndrea, successivamente ho saputo che a fine anni 60, chiuse la tappezzeria e andò in Germania a cercare fortuna.Mi farebbe molto piacere se avessi conosciuto conosciuto mio padre Otello detto Cocolino molto noto fino alla metà degli anni 80. In quanto al nome della squadra sono sicuro che si chiamava Paramatti”.

Fermo restando ad una frase di un tifoso del Chieti calcio che mi scrisse:Il Chieti rappresenta “”una squadra di tradizione e non una moda, con una storia antica alle spalle e con dei precisi valori culturali…poi io aggiunsi… e di sacrifici che sono anch’essi dei valori che fortificano la nostra esistenza””, con questo seguito a scrivere del campionato 1963-64(da Lei accennato nella sua esposizione) e non vuole essere una continuazione del libro di Franco Zappacosta sul campionato 1963-64 (TOM e un miracolo nero verde), edizioni Cinque Terre, novembre 2014, ma un compendio sulla storia dei giocatori che avevano partecipato. Parlavo di privilegi ed allora aver giocato, come allenatori, con una squadra come quella del 1963-64 non era cosa di tutti i giorni. Io lo ripropongo ancora. Abbiamo letto che diversi di loro non ci sono più,considerando anche gli anni che sono passati, ma che sembrano ancora ieri.

Ma in effetti dopo la mancata promozione che fine avevano i protagonisti. Qualcuno di loro hanno raggiunto il traguardo che la sorte a loro vietato?

 

Dopo il 1963-64, avevano raggiunto la serie A o B:

ALBERTI Enrico nel 1966-67 nella Salernitana(serie B).

MILAN Otello(P) :1964-65, (Serie A, Lanerossi Vicenza).

ROSATI Franco: 1964-65 (Messina, Serie A). 1966-67 (Salernitana, Serie B).

1974-75-76 (PESCARA, Serie B) 1957/58 Sambenedettese B 0/0, 1959/60 Sambenedettese Serie B 4/1, 2 reti, 21 presenze,     Sambenedettese,1960-61, Serie B     

 

Prima del 1963-64, erano stati già nella serie A o B:

FONTANA Aldo nel 1954-55(Parma Serie B), 1954-56(Catania Serie B). 1956-57-58-59-60-61-62(Como Serie B).

MARTEGIANI William: 1957-58-59-60-61-62(Sambenedettese Serie B);

MILAN Otello :1961-62, (Serie A, Lanerossi Vicenza). 1964-65, Serie A, Lanerossi, Vicenza

PALMA Roberto: 1961-62-63(Cosenza serie B)

 

ALBERTI   Enrico, mediano destro (29-1-1944,Bergamo).

Cresciuto nel Milan.   CHIETI, Serie C/C,1963-64(33p).Squadra: Milan,Rosati II, Rodolfi, Riti, Ghirardello, Alberti, Paradiso, Catini, Orazi, Angeloni. Di Luzio     Siracusa, Serie C/C,1964-65.       Salernitana, Serie C,1965-66.     Salernitana, Serie B,1966-67(34p),   Salernitana, SerieC/C,1967-68.   Treviso, Serie C/A,1968-69.   Treviso, Serie C/A,1969-70.     Treviso, Serie C/A,1970-71.     Treviso, 1971-72, Serie C.     Treviso, 1972-73, Serie D,   Treviso, 1973-74, Serie D     Treviso, 1974-75, Serie D  

DS e tecnico: SG-Treviso, Serie C, 1975-76     SG-Treviso, Serie C, 1976-77     SG-Treviso, Serie C, 1977-78     SG-Treviso, Serie C1/A, 1978-79     SG-Treviso, Serie C1/A, 1979-80     SG-Treviso, Serie C1/A, 1980-81.   SG-Treviso, Serie C1/A, 1981-82.   GM,DS- PESCARA, Serie B, 1984-85-86.   DS-PESCARA, Serie B,1986-87.   DS-PESCARA, Serie A,1987-88.     DS-Bari, Serie A,1991-92.     DS-Bari, Serie B,1992-93-94.   DS-Bari, Serie A,1994-95-96.   DS-Bari, Serie A,1998-99-DS-Bari, Serie B,2001-02-03-04.

ANGELONI Vincenzo (Fermo, 7-3-1938) , ala,

1954/55 Fermana IV Serie 2/0.     1956/57 Termoli     1961/62 CHIETI Serie C 0/0 1962/63 Giulianova Serie D 20/-     1963/64 CHIETI Serie C (11)- Squadra: Milan,Rosati II, Dondi, Riti, Ghirardello, Alberti, Paradiso, Trapella, Orazi, Angeloni. Di Luzio.     1964/65 Giulianova Serie D 18/-

 

CATINI Luigi, (Montorio al Vomano 15/02/1945),

provenienza TERAMO poi ceduto . 1961/62 Teramo D 16/5.     1962/63 Teramo D 27/3.       1963/64 CHIETI C (4/1). Squadra: Milan,Rosati II, Rodolfi, Riti, Ghiradello, Alberti, Paradiso, Catini, Orazi, Angeloni. Di Luzio.      1964/65 CHIETI Serie C (1/0).     1965/66 Teramo Serie D 14/1

 

DI LUZIO Vittorio (9-6-40), A,  

1959-60,CHIETI, Serie C/C.     1961-62 SULMONA Serie D ( 34pre)   1962-63, CHIETI,Serie C/B.     1963-64,CHIETI, Serie C/C(27). Squadra: Milan,Rosati II, Alberti, Riti, Ghiradello, Fontana, Paradiso, Palma, Orazi, Martegiani. Angeloni. Di Luzio     1964-65 CIVITANOVESE Serie D (33 pres). 1965-66 CIVITANOVESE Serie D (33 pres)   1966-67 CIVITANOVESE Serie D (21pres)       1967-68 GLORIA CHIETI Serie D (30 pres).     1968-69 GLORIA CHIETI Serie D (33 pres)

 

DONDI Giovanni, Terz, ( Borgo Virgilio 23/12/1938) 1963-64(25), CHIETI, Serie C/C) Milan,Rosati II, Dondi, Riti, Ghiradello, Alberti, Martegiani, Trapella, Orazi, Palma. Di Luzio     1964-65, CHIETI Serie C/C(16)

 

FONTANA Aldo (28.6.1935),mediano, 1951-52 CERVIGNANO PROM,   1952-53 CATANIA Serie B (1,   1953-54 SIRACUSA Serie C (11 pre-3 r),   1954-55 PARMA Serie B (23 pres-8 r), squadra: Menozzi, Grittith, Monardi, Miniussi, Biancardi, Alfieri, Darin, Schiavon, Erba, Vicpalek, Fontana.       1955-56 CATANIA Serie B (13pre-4r), 1956-57Como, (24p,2r), Sr B.       Como,1957-58(29p,1r), Sr B.       1958-59(23p,4r), Como, Sr B.     1959-60,(2p,2r), Como, Sr B.     1960-61(23p,1r), Como, Sr B.   1961-62(14 pr), Como, Sr B.       1962-63(34p),CHIETI, Sr C/B(34p),     1963-64,CHIETI, Sr C/C(6p), squadra:Milan,Rosati II, Dondi, Riti, Ghiradello, Fontana, Paradiso,Martegiani, Orazi, Trapella, Di Luzio        1964-65, CHIETI, Sr C/C(1p).     Squadra: Bellagamba; Carboncini, De Petri, Vitaloni, Fontana, Cioni, Lancioni, Martegiani, Trapella, Orazi, Spinelli. Allenatore: Castignani.     1965-66 SPEZIA Serie D (34),   1966-67 SPEZIA Serie C (34),   1967-68 PORTOGRUARO Serie D (21),   1968-69 PORTOGRUARO Serie D (5).

 

GHIRARDELLO Lino(Breganze 25/07/1940) , Stopper, 1962-63, Serie C/B (18p);   1963-64, Serie C/C (34p, 3 r) squadra:Milan,Rosati II, Dondi, Riti, Ghiradello, Fontana, Paradiso, Martegiani, Orazi, Trapella, Di Luzio            

 

MARTEGIANI William (Montorio al Vomano 06/08/1938),Attaccante,

1956/57 Oratoriana Teramo Dil. , 1957/58 Sambenedettese B 0/0, 1959/60 Sambenedettese Serie B 4/1, 2 reti, 21 presenze,     Sambenedettese,1960-61, Serie B      Sambenedettese,1961-62,       1962/63 Novese serie D 21/-     CHIETI, 1963-64, Serie C/C(21).  squadra:Milan,Rosati II, Dondi, Riti, Ghiradello, Fontana, Paradiso,Martegiani, Orazi, Trapella, Di Luzio       CHIETI, 1964-65, Serie C/C(29).  Squadra: Bellagamba, Ridolfi, De Pedri, Carboncini, Fontana, Cioni, Trapella, Vitaloni, Orazi, Martegiani, Bonaldi. All. Giacomo BLASON.       L’Aquila, 1965-66, Serie C.        CHIETI,1966-67, 4^ Serie-Gir/E.

 

MACCHERONI Antonio, portiere. (Messina 10/05/1944) (fa parte della rosa titolari ma nessuna partita..   1963-64, CHIETI Sr C/C(0), a disposizione.     1965-66 Matera Serie D(11), 1966-67 Matera Serie D(7).

 

MILAN Otello (Contarina-Rovigo 02/01/1935), PORT,   1960-61, Serie C/C,CHIETI. Squadra:Milan, De Benedictis, Adorni, Carboncini, Rosati II, Tiberi S.,Grotti, Cavalletti, Casisa, Barbantani. All. Bellini.     1961-62, Serie A, Lanerossi Vicenza. Milan-LR Vicenza 4-1:   squadra: Milan, Barnard, Savoini, De Marchi, Zoppelletto,Stenti, Fortunato, Puia, Kruiver, Campagna, Kostic.All. Lerici.     1963-64, Serie C/C(34),CHIETI.   squadra:Milan,Rosati II, Dondi, Riti, Ghiradello, Fontana, Paradiso,Martegiani, Orazi, Trapella, Di Luzio              1964-65, Serie A, Vicenza

 

ORAZI Feliciano, centravanti.(Vasto 29/07/1936). Anconitana, Serie C,1962-63(18p,6r).   CHIETI, Serie C/ C,1963-64(34) (2°nella classifica marcatori del Girone). squadra:Milan,Rosati II, Dondi, Riti, Ghiradello, Alberti, Paradiso,Palma, Orazi, Martegiani, Trapella, Di Luzio        CHIETI,Serie C/C) 1964-65(33). Squadra: Bellagamba, Rodolfi, De Pedri, Carboncini, Fontana, Cioni, Trapella, Vitaloni, Orazi, Martegiani, Bonaldi. All. Giacomo BLASON

 

PALMA Roberto (Roma 10/04/1941), ala-centravanti.  

Cosenza,1960-61, Serie C.    Cosenza,1961-62 (8p, 2r), Serie B.  Cosenza,1962-63 (10p), Serie B.    CHIETI, Serie C/C,Nov.1963-64(17p, 5r).  Squadra: Milan,Rosati II, Rodolfi, Riti, Ghirardello, Alberti, Paradiso, Trapella, Orazi, Palma, Di Luzio         1964/65 Cosenza serie C 18/-,   1965/66 Trapani serie C 22/-,   1966/67 Trani serie C 24/-,    Del Duca Ascoli, Serie C/B 19/0, 1967-68.     1968/69 Ascoli serie C 10/1    Vis Pesaro, Serie C/B,1968-69.     1969/70 CHIETI serie C 16/-, Squadra base: Rama(Bedendo), Fracassi, De Pedri, Bacchi, Campagnola, Giovannardi, Gramaglia, Ciravegna, Cassin, Palma, Paradiso. All. Collesi, Piccioli

     1970/71 CHIETI serie C 7/0,       1971/72 Angolana D 23/- Squadra: Del Boccio, De Pedri, Giordano, Palma, Pierleoni, D'Adda; Trapella, Tarquini, Graziani, Tagliolini, Romanelli (Borgogni).

 

PARADISO Costantino (Rodi 22/02/1944), ala.   Proveniente dalle giovanili della Roma

1963-64, CHIETI, Sr C/C(30),  squadra:Milan, Rosati II, Rodolfi, Riti, Ghirardello, Alberti, Paradiso, Trapella, Orazi, Angeloni, Di Luzio.     Nel 1964 vince il premio “Premio Supercadetto” assegnato dal quotidiano Stadio a tre speranze della Serie C. Una per ogni Girone       1964-65, Internapoli, Serie D(fondazione della squadra il 30 giugno 1964)           1965-66, CHIETI, Sr C.  squadra: Bellagamba; De Pedri, Lancioni, Carboncini, Vitaloni, Smeriglio, Paradiso, Di Pucchio, Contestabile, Pezzotti, Spinelli. Allenatore: Leonzio.        1967-68,Avellino, Sr C/C  21/-.        Jesi,1968-69,Sr C/B 31/- CHIETI,1969-70, Serie C/C (27p,2 r), Squadra: Rama(Bedendo), Fracassi, De Pedri, Bacchi, Campagnola, Giovannardi, Gramaglia, Ciravegna, Cassin, Palma, Paradiso. All. Collesi, Piccioli.   1970-71,Barletta, Sr serie C/C 8/-,     1971/72 Romulea serie D 9/-.   

 

RITI Alfio(Frosinone 16/08/1938), M, (1963-64, Serie C/C)

1959-60, Serie C/C,Casertana.   Tevere Roma, 1961-62, Serie C.   Squadra: Leonardi, Calci, Galvanin, Riti, Bimbi, Rodaro, Beccaccioli, Tamellin, Mastroianni, Grotti. All. Boldiszar. A disposizione: Ginulfi(P), Nedi, Selmo, Fabiani.       CHIETI,1963-64, Serie C/C(34) Squadra: Milan,Rosati II, Rodolfi, Riti, Ghirardello, Fomtana, Martegiani, Orazi, Trapella, Di Luzio            Avellino,1964-65, Serie C/C,

 

ROSATI Franco, terzino(3-3-1943,San Benedetto del Tronto).

Cresciuto nella Tevere Roma, Serie C/C, 1962-63(11).

CHIETI, Serie C/C,1963-64(33,1). squadra: Milan, Rosati II, Rodolfi, Riti, Ghirardello, Alberti, Paradiso, Trapella, Orazi, Palma, Di Luzio         Messina, Serie A,1964-65(3p,1r).

Salernitana, Serie C,1965-66(28,6), squadra: Piccoli; F. Rosati, Josio, Alberti, Scarnicci, Dianti, Corbellini, Cominato, Prati, Cignani, Minto. Ronconi, Allenatore: Tom Rosati poi Sestili.

Salernitana, Serie B, 1966-67(31p,2r),     Salernitana, Serie C/C,1967-68(19).1968-69(35,5).1969-70(32,2). 1970-71, Serie C/C (37,1 p).   Trani, 1971-72, Serie C/C (36,2). PESCARA, 1972-73, Serie D,     PESCARA, 1973-74, Serie C,   PESCARA, 1974-75, Serie B.

PESCARA, 1975-76, Serie B. squadra: Piloni(Ventura), Di Somma, De Marchi, Mancin (Rosati II), Andreuzza, Zucchini, Repetto, Daolio, Mutti, Nobili, Prunecchi. All. Domenico Rosati.

 

TRAPELLA Giannino, ala, (Contarino 13/02/1941)

CHIETI,1963-64(22,4),Serie C, squadra: Milan, Rosati II, Rodolfi, Riti, Ghirardello, Alberti, Paradiso, Trapella, Orazi, Angeloni, Di Luzio         1964-65(27,2), Serie C/C) squadra: Bellagamba(Belli); Dondi, De Petri, Carboncini, Rodolfi(Pezzotti), Cioni, Trapella, Vitaloni, Bonaldi(Spinelli), Orazi F., Martegiani. A disposizione: Catini, Fontana, Allenatori: Blason, Castignani.      ANGOLANA,1971-72, Serie D   Squadra: - Del Boccio, De Pedri, Giordano, Palma, Pierleoni, D'Adda; Trapella, Tarquini, Graziani, Tagliolini, Romanelli (Borgogni).

Giocatori a disposizione nel 1963-64, nessuna partita.

BASTIANELLI.

BELLAGAMBA Massimo, (Roma 24.6.1939) portiere. A metà novembre in lista di trasferimento.

Serie C/B,1958-59(26 pre), Siracusa.     Serie C, 1960-61 Taranto.     Serie C/C(13p) 1961-62, Chieti.   Serie C/C (34p),1962-63, Chieti.       Serie C 1963-64 L’Aquila (9 pres)   Serie C/C(22p),1964-65, Chieti.     Serie C(14p), 1965-66, Chieti

Bonaccini. Dal Milan dopo si sistemerà altrove.

CANALI (1939).

CARBONCINI Claudio (18-10-40,Lagosta(Ju), M, A settembre in lista di trasferimento.

1960-61, CHIETI Sr C/C(15).   1961-62, CHIETI Sr C/C)     1962-63(11), CHIETI Sr C/B.   1963-64, L’AQUILA Serie C (29 pres)       1964-65,CHIETI SrC/C (23)   1965-66,CHIETI SrC/C(26)   1966-67,CHIETI 4^Serie/E(23)1967-68,CHIETI, Sr C/C(20)

CARLUCCI Onofrio Molfetta 06/04/1946, D,

1963-64 Chieti C –a disposizione.   1964/65 Chieti C 2/0   1965/66 Chieti C 16/-

1966/67 Chieti C 2/-     1967/68 Gloria Chieti D 29/-   1968/69 Akragas D 33/-

1969/70 Akragas D 34/-   1970/71 Akragas D 23/-     1971/72 Trapani D 33/-

1972/73 Massiminiana D 30/-   1973/74 Massiminiana D 33/-   1974/75 Nardò D 28/-

1975/76 Nardò D 21/-

DE BENEDICTIS Francesco(24-5-36), M, (prima riconfermato poi a novembre in lista di trasferimento)

1958-59(16 pre), Serie C/B, Salernitana.     1959-60, Serie C/C, CHIETI(16).   1960-61, Serie C/C, CHIETI(31)       1961-62, Sr C/C,CHIETI(23). 1962-63, Serie C/B, CHIETI(29)     1963-64, Serie C/B, CHIETI     1965-66 LIBERTY BARI   Serie D (21 pre)       1966-67 LIB. BARI Serie D (16 pres)

 

CECCARDI. Dal Milan dopo si sistemerà altrove.

CRIVELLENTI Alberto. A settembre in lista di trasferimento. Solo amichevoli estate 1963.Giocò nel Trani in serie B.

FONTANA Aldo. In lista di trasferimento poi rimase nel 63-64(6 pre)

MORELLI CATALDO (1941) (A)

1962/63 Matera.   1963/64 Matera I Cat. 16/2.   CHIETI Serie C (0). 1963-64.   Serie C 0/0.1964-65.     1965/66 Matera Serie D 15/1.       1966/67 Pausa.   1967/68 Bernalda Serie D 2/.

MORONI Roberto, centrocampista (30-4-1940,.Fiumicino-Roma) A metà novembre in lista di trasferimento.   Serie A,1959-60(1p, in Coppa Italia)   CHIETI, Serie C/C,1961-62     SolvaY,Serie C/B, 1962-63:   CHIETI, Serie C/C,1963-64(a disposizione)     L’Aquila,1963-64, Serie C/C.     Tevere Roma, Serie C, 1964-65.

PUCCI . (1943). A settembre in lista di trasferimento.

RIGUTTO Luciano(1942).

TACCHINI. Dalla Tevere Roma classe1940. A settembre in lista di trasferimento.

TOLLEDI (dal Legnano). In prova ma poi in lista di trasferimento.

 

 

 

 

Locandina squadra campionato 1960-61 serie C

Scritto da Licio Esposito l’11 marzo 2016

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