Paradiso domanda:
Buongiorno Presidente, torno sulla questione stadio perché è argomento a mio parere troppo importante che merita. In questi ultimi anni il desiderio di avere uno stadio di proprietà è ilsogno di tante città, dalle metropoli come Milano o Napoli a centri come Lanciano. Io vivo in Lombardia tra Milano e Varese e proprio a Varese sento da tempo questo progetto. Però noto che tra il dire e il fare quasi nessuno porta in porto questo sogno. Le chiedo:
1) è soltanto una questione di soldi oppure ci sono altre difficolta'che impediscono la realizzazione?
2) nel suo caso ha gia'un preventivo di costo e ha un modello realizzato cui fare riferimento?
3) nei nuovi stadi c'è la tendenza di diminuire la capienza (persino a Napoli De Laurentiis parla di massimo 40.000 e anche a Milano quando si parlava di un nuovo stadio nell'area dell'ex fiera la capienza prevista era sui 40.000/50.000). Lei eventualmente per Chieti quale capienza ritiene ottimale?
Grazie.
Buongiorno,
entrambe possono essere causa di insuccesso. La realizzazione di uno stadio è molto legata ai costi, del terreno e della struttura che si vuole realizzare. La capienza può far lievitare i costi in modo molto importante. Oggi esistono esempi di stadi modulari, che possono crescere in base all' esigenza.
L'aspetto finanziario è altrettanto importante, oggi con i tassi di interesse così bassi è possibile che un'opera come questa possa essere finanziata da privati, ma questo può accadere solo in realtà in aree densamente popolate. La nostra area lo è.
Uno studio di fattibilità è già in nostro possesso, chiaramente parliamo di qualche milione di euro.
Per quanto riguarda gli spettatori non penso di superare i 2.500 in una prima fase, fino ad arrivare a 7.500 ad opera ultimata.
Come esempio si può seguire fatte le debite modifiche il nuovo stadio aquilano.
