Il Chieti FC batte il Salvo per 1-4 e passa il turno di Coppa Italia dopo il 3-2 dell'andata, ma soprattutto scaccia i fantasmi di una domenica da incubo con una prestazione e un risultato che lasciano ben sperare sul reale potenziale della rosa allestita per la stagione 2017-2018.

Aielli mette in campo al “D. Bucci” una formazione profondamente rivista rispetto a quella schierata inizialmente tre giorni fa: fuori Patacchiola, Leone, Fanelli, Bordoni e Selvallegra e dentro una difesa a 4 composta da De Fabritiis e Fruci centrali con Costantini e Ricci laterali e centrocampo guidato da Comparelli con Simonetti, Capitoli e Felli e in attacco il duo Lalli-Cioffi. Il Chieti crea i primi pericoli, ma sono i padroni di casa come all’andata a portarsi in vantaggio con Felice, che al 25’ ribadisce in rete un pallone vagante in area piccola dopo calcio d’angolo. Per fortuna è identico anche il copione seguente e i neroverdi, spinti anche dall’incitamento dei propri tifosi, raggiungono il pareggio al 36’ con un magistrale calcio di punizione dal limite di Fruci. Il San Salvo potrebbe riportarsi avanti alla fine della prima frazione, ma il tiro di Tafili termina fuori di poco.

Il Chieti rientra in campo deciso a prendere in mano le operazioni e ci riesce dopo soli due giri di lancette grazie ad un ottimo Capitoli che la mette dentro dopo aver messo a sedere l’estremo locale, Cialdini. Ed è ancora il giovane classe 1999, poco dopo il doppio cambio Cioffi-Catalli e Felli-Fanelli, a mettere al 21’ in condizione Lalli di segnare l’1-3 di sinistro dopo una travolgente azione personale.  A 10 minuti dalla fine lascia il posto a Leone mentre Costantini prende il cambio da Patacchiola. C’è ancora il tempo per un tentativo di Lalli che viene anticipato all’ultimo momento dal portiere di casa, protagonista anche su un colpo di testa di Fruci. È  Selvallegra, subentrato al 38’, a siglare il poker neroverde proprio allo scadere dopo una bella azione solitaria. Dopo il triplice fischio la squadra va verso i ragazzi della Curva Volpi, stavolta per festeggiare.

Il Chieti FC 1922 passa così al turno successivo, dove incontrerà Miglianico o Cupello, con un punteggio largo che tuttavia non scaccia tutti i dubbi emersi contro l’Alba Adriatica. Serve ora una prova all’altezza contro lo Spoltore di Donato Ronci, uscito oggi dalla competizione con le ossa rotte contro il Penne dell’ex D’Addazio per 1-2 e che non vorrà certo riprenderle in casa contro un avversario che lo scorso anno gli impose la sconfitta tra le mura amiche con una zampata di Fabio Lalli.

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