Il Chieti FC 1922 partirà domani con la preparazione al campo “Marcantonio” di Cepagatti, ma la società è ancora al lavoro per completare la rosa secondo i programmi e con un’emergenza in più: quella di sostituire Vito Marinelli che ha rimediato un infortunio al ginocchio in un torneo di beach soccer. Visite e esami chiariranno molto presto natura ed entità del problema e le reali condizioni di un giocatore sul quale Gabrielle Aielli (nella foto con il riconfermato Giuseppe Catalli) confidava molto per dare al suo nuovo Chieti un assetto tattico diverso e meno prevedibile.

Nella sua veste di direttore sportivo, il mister sta portando avanti diverse trattative per le quali si attendono risposte. Gli obiettivi sono un altro under di spessore e un centrocampista di equilibrio ed organizzazione perché di mezz’ale con propensioni offensive ve ne sono già e Aielli vuole invece un giocatore di personalità in quella posizione del campo. Il nome che circola è quello di Andrea Censori, ma tra le parti c’è ancora distanza e la società di Giulio Trevisan si sta guardando intorno per non trovare in ogni caso l’uomo giusto a cui affidare le chiavi del gioco. In dirittura d’arrivo invece il fuoriquota che dovrebbe provenire almeno da una società di Serie D. Intanto sono state già finalizzate le trattative che riguardano due ’99: Niccolò Casella e Alessandro Leone. Il primo è ex Virtus Lanciano e il secondo invece è di proprietà del Teramo e potrebbe essere seguito da altri compagni di squadra grazie agli ottimi rapporti di Aielli con Piero D’Orazio, responsabile del settore giovanile biancorosso.

Il secondo nome in arrivo dal Diavolo doveva essere Giacomo Calderaro (’98), ala con il senso del gol che ha giocato a Manfredonia e poi al Montorio prima di rientrare nei ranghi, ma alla fine è andato ad Avezzano. La società neroverde vuole però verificare le sua condizioni fisiche prima di accoglierlo in casa propria e farne l’alternativa a Davide Mazzaferro. Il ’98 dell’Amiternina (in predicato di essere ripescato in Eccellenza) continua a tentennare e il Chieti, dopo aver caldeggiato a lungo il suo trasferimento, non può più aspettare e anche per questo ruolo si è preparato un’alternativa. La buona notizia è che una società professionistica preferisce dare i propri giovani ad una squadra di Eccellenza, circostanza rara e che dimostra già quale sia il credito goduto dal Chieti FC. Si aggregherà alla truppa anche Nicolas Novello, centrocampista argentino classe 1992 che ha giocato tra i professionisti e qui invece fa la seconda categoria nelle Marche, ma ha legami nelle vicinanze di Chieti. Si dice che abbia i colpi da categorie ben superiori, ma lo staff tecnico dovrà verificare il suo grado di preparazione atletica e soprattutto se è in possesso dell’intensità di gioco necessaria a fare la propria parte in campo, senza pause.

Aielli ha inoltre altri due obiettivi. Il primo è creare immediatamente un legame forte e diretto con il settore giovanile in modo da integrare in prima squadra qualche elemento da subito. I due stage hanno riscosso successo e il mister vuole far crescere 5 o 6 elementi nati nel nuovo millennio per farli perlomeno debuttare in prima squadra nel corso della stagione preparandoli già per la prossima. Nella sua visione, gli under non devono rappresentare una necessità, ma devono essere punti fermi della squadra. E i risultati raggiunti sul campo con i vari Mammarella, Comparelli e Costantini gli danno ragione. Il secondo è avere più under per lo stesso ruolo, ma con caratteristiche diverse, in modo da cambiare sistema di gioco e non dare riferimenti agli avversari. A questo proposito, l’ex commissario tecnico della rappresentativa d’Abruzzo intenderebbe lavorare a nuovi assetti tattici passando dalla difesa a 4 a quella a 3 con la possibilità di fare il 3-4-3 o il 3-5-2. Tutto dipenderà dagli esiti del mercato.

La preparazione durerà 4 settimane. La prima sarà concentrata sulla parte fisica per poi diventare più intensa passando al pallone e alla parte tattica cui Aielli dà la massima importanza. Come lo scorso anno, le amichevoli saranno disputate solo con squadre di rango superiore per evidenziare da subito i punti deboli e le aree dove migliorare. Praticamente impossibile che si tratti di squadre professionistiche poiché quelle in ritiro nelle vicinanze saranno in partenza proprio mentre le dilettantistiche cominceranno la preparazione. Più probabile invece che saranno organizzati incontri con formazioni giovanili di rango e con squadre di fuori regione, ma di sicuro dal mese di agosto. Fino alla fine di luglio infatti il “Guido Angelini” sarà inagibile per lavori di manutenzione destinati a ridargli una veste degna per accogliere una tifoseria che potrebbe tornare a fare la differenza dando al Chieti FC 1922 la marcia in più per la stagione a venire. Dopo aver ripristinato il manto erboso, avviato oramai a riacquisire gli antichi splendori, e l’impianto di illuminazione, il presidente Trevisan vuole dare un’ulteriore lucidata all’impianto cittadino senza per questo abbandonare il progetto di realizzarne uno completamente nuovo di proprietà.

Il primo appuntamento per tutti è domani, lunedì 24 luglio, al campo “Marcantonio” di Cepagatti per le ore 16:45. Il capitano del Chieti FC 1922 sarà sicuramente Fabio Lalli. Il capocannoniere della Promozione abruzzese 2016-17 era già vice di Francesco D’Addazio in base alla carta d’identità, ma l’anzianità, le sue qualità tecniche ed umane e l’attaccamento al progetto – è stato il primo a rinnovare per quest’anno – gli hanno automaticamente consegnato la fascia. Sarà con ogni probabilità lui a salutare i nuovi arrivati quando finalmente annuseranno il profumo del Neroverde. E se son rose…

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