Il Chieti FC Torre Alex asfalta per 5-1 il ben capitato Delfino Flacco Porto Pescara e inizia nel migliore dei modi il campionato di fronte ai tifosi accorsi al "Guido Angelini" per vedere la nuova compagine neroverde in notturna. La partita inizia male, perché sono gli ospiti al terzo minuto a passare i vantaggio con Piccioni, fortunato a trovare una deviazione su calcio di punizione. Potrebbe essere una doccia fredda per una squadra costruita per vincere e invece il Chieti FC reagisce subito e, con ordine, prende possesso del campo senza lasciare un centimetro all'avversario che però riesce a difendersi e a passare indenne il primo tempo scampando ad almeno 4 o 5 palle gol mal sfruttate dagli uomini di Gabriele Aielli.
La ripresa segue lo stesso spartito e il Chieti avrebbe trovato il gol, ma la palla, apparsa abbondantemente oltre la linea di porta, viene dichiarata al di qua dal guardialinee. Poco male, perché un ispiratissimo Carosone prova prima di tacco, al 63° trova l'1-1 e all'85°, dopo altre palle gol sprecate, porta in vantaggio i neroverdi. Altri 3 minuti e Lalli fa il 3-1 su rigore. Ma non è finita: al 90° Colantoni mette a giro nel sette una punizione che vale il poker e il biglietto. E al quinto minuto di recupero è Camponesi a segnare il 5-1. Il campo è perfettamente illuminato, ma gli ospiti sono al buio completo e il loro incubo è, come nella migliore tradizione, neroverde.
Il pubblico si è divertito, ha apprezzato e si spella ancora le mani alla fine quando la squadra viene verso la tribuna per salutare le circa 500 persone accorse a vedere questo nuovo Chieti che, oltre alla propria forza e al bel gioco, stavolta ha mostrato anche il carattere e la calma che poi è la vera virtù dei forti.
