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Il Chieti batte il Giugliano e chiude così le due settimane di ritiro a Rivisondoli imponendosi su una squadra di categoria superiore con un gol di Spinelli, ma soprattutto con una prova tatticamente impeccabile di fronte agli oltre 300 tifosi teatini, accompagnati dal rombo incessante della Curva Volpi, e da una cinquantina di tifosi arrivati dalla Campania.

I ragazzi di Chianese sbloccano subito la partita grazie ad una palla recuperata sulla tre quarti avversaria che favorisce l’inserimento sul lato destro dell’area da parte di Spinelli. Il neroverde si incunea tra le maglie del Giugliano e in uscita batte il portiere ospite. Il Giugliano cerca allora di prendere in mano la partita, ma le trame del Chieti ne bloccano le iniziative e creano continuamente gioco sulle fasce con cross continui che mettono in apprensione la retroguardia campana. Il Chieti gioca a tratti spavaldo, con la difesa molto alta e in tre occasioni gli ospiti riescono ad incunearsi fallendo tre palle gol abbastanza clamorose.

Il primo tempo si chiude con il Chieti in vantaggio e il Giugliano in avanti. La sensazione è che alla ripresa delle ostilità la squadra di Serie C faccia valere la propria logica superiorità, ed invece i neroverdi prendono subito le misure dell’avversario e tengono costantemente il pallino del gioco sfruttando sempre le corsie laterali per attaccare senza mai soffrire troppo. Gli ospiti anzi scendono di ritmo e si innervosiscono tanto da costringere per tre volte l’arbitro a fermare il gioco per placare gli animi surriscaldati. I teatini finiscono il tempo in avanti e l’ultima occasione è per Ardemagni che, su uno dei tanti cross arrivati al centro dell’area, spizza la palla mandandola di poco alto.

Una vittoria dunque meritata che ha mostrato le individualità e il buon lavoro svolto dallo staff tecnico. Una vittoria che fa anche morale per la squadra e per il pubblico che ha incitato e applaudito a lungo i ragazzi scesi in campo. Vero è che di calcio d’agosto si tratta, ma le sensazioni sono davvero positive e, in vista della partenza del campionato prevista per il 10 settembre, c’è ancora spazio per perfezionare l’amalgama e i meccanismi di gioco apparsi già efficaci.

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