Katriel Islamaj

 

di Franco Zappacosta 


Un ragazzo albanese che si esprime con puro accento toscano. Che bella sorpresa! In realtà del Paese delle Aquile Katriel Islamaj, uno dei volti nuovi del Chieti, ha ben poco. I genitori sono giunti in Italia nel '90 stabilendosi in Toscana per ragioni di lavoro e lui è nato a Pisa il 7 ottobre 1998. È lì che vive da sempre. Tra l'altro dopo alcuni stage con selezioni giovanili dell"Albania, Katriel ha scelto l'azzurro nel senso che ora ha nazionalità e passaporto italiani.
Centrocampista con quali caratteristiche? "Mi piace la posizione di mezzala o trequartista dietro le punte, ma ho giocato anche nel ruolo di seconda punta" spiega Katriel. "Ho definito già tutto con il Chieti, la settimana prossima arrivo per firmare il contratto, in questi giorni non mi è stato possibile farlo. Non vedo l'ora di cominciare". L'ultimo suo domicilio professionale è stato il Campobasso. "Ho giocato per 7 mesi nella Sambenedettese, poi sono andato in prestito al Campobasso. Adesso ho questa grossa opportunità, so che per la mia carriera rappresenta una tappa fondamentale. Potrebbe essere la classica svolta, dipende solo da me. Ho tanta voglia di far bene. Conosco la piazza, so che è una di quelle che offrono visibilità, e la città perché trovandomi a San Benedetto sono capitato più volte in zona". Obiettivi? "Il salto di qualità dal punta di vista calcistico. Con la Colligiana (31 partite e 9 gol ndr) mi sono fatto male al ginocchio, l'anno scorso dalla Samb sono passato al Campobasso, sempre un ricominciare tutto daccapo sotto l'aspetto tecnico e ambientale. Ora mi sono detto: piuttosto che vivacchiare in C alla Samb, meglio una bella squadra di serie D dove avere continuità di impiego sperando in una permanenza per l'intera stagione senza cambiamenti a metà strada. Credo di aver fatto la scelta giusta". Conosci l'allenatore Grandoni? "Ho parlato con il mister, ci siamo confrontati su molte cose, c'è piena intesa. È bello trovare subito sintonia con il tecnico che ti guiderà". Vivi a Pisa con i tuoi? "No, da un anno sto per conto mio e da single visto che non sono più fidanzato. Meglio così perché parto per Chieti senza il trauma dei saluti. Tranquillo e col pensiero rivolto solo al Chieti. Sì, non vedo l'ora di tornare in campo in maglia neroverde".


Eccolo in azione con la maglia del Campobasso

Condividi
Pin It