Il nuovo presidente del Chieti FC 1922 Antonio Mergiotti

 

di Franco Zappacosta

La notizia è ufficiale: il Chieti è stato ceduto e Antonio Mergiotti è il nuovo presidente della società neroverde. Fumata bianca ieri sera alle 20,30 al termine di un’ultima, lunga riunione. Da una parte alcuni esponenti della nuova cordata, tra i quali naturalmente Mergiotti, e i loro professionisti; dall’altra i consulenti scelti da Filippo Di Giovanni, presente anche lui alla fase finale dell’operazione. Risolti tutti i problemi e trovata piena intesa sulle modalità tecniche, giuridiche ed economiche del trasferimento, le parti hanno messo nero su bianco. Con le firme del contratto inizia da oggi un capitolo nuovo per il Chieti, si spera migliore di quelli finora vissuti (anche la gioia nella stagione del ritorno in serie D è stata alla fine inquinata da una telenovela ben poco appassionante).

<Ce l’abbiamo fatta dopo aver superato non pochi ostacoli. E’ stata una trattativa laboriosa, direi estenuante ma conclusa con un epilogo positivo. Fare calcio a Chieti è un’idea molto intrigante> sono state le prime parole di Antonio Mergiotti. Soddisfatto il suo tono di voce. <E’ vero sono contento ma più di me, più di noi, devono esserlo i tifosi del Chieti>.

Mergiotti è un manager che si occupa di gestione e consulenza aziendale. E’ giovane, ha 33 anni, è di Penne ed ha avuto da sempre la passione per il calcio nel cui ambito ha ricoperto incarichi a Penne e a Lanciano. Quindi l’esperienza non gli manca. Ma soprattutto sembra che il Gruppo da lui rappresentato abbia i requisiti di serietà e correttezza che i tifosi neroverdi hanno sempre chiesto (e chiedono) agli eventuali nuovi proprietari del Chieti dopo le scottature, o più precisamente le ustioni, subite in tempi non lontani.

La cordata-Mergiotti infatti ha una dichiarata vicinanza con il mondo cattolico nel cui perimetro tutti (o quasi) quelli che la compongono operano con le rispettive attività imprenditoriali. Il pensiero va alla realtà della Compagnia delle Opere, cosa che dà certezze sulle garanzie dal punto di vista etico che possono fornire quanti entrano da oggi a dirigere il Chieti. Comunque sono solo ipotesi, Mergiotti nell’imminente conferenza stampa dirà o meno come e perché è maturata l’idea di prendere il Chieti e chi sono coloro che sottoscriveranno le quote della futura società (la struttura giuridica dovrebbe essere quella della srl).

I prossimi passi. <Domani mercoledì - ha ancora precisato Mergiotti – inizieremo ad occuparci degli adempimenti prescritti per formalizzare l’iscrizione al campionato. Poi penseremo alla nomina del direttore generale e alla scelta dello staff. Quindi i nodi da sciogliere saranno due: allenatore e messa a punto del progetto tecnico>. Nomi? <Non ne faccio anche perché abbiamo alcune priorità che richiedono tutta la nostra massima attenzione. Ma i tifosi stiano tranquilli. Faremo le cose con serietà>.

Tra oggi e domani è prevista la rituale conferenza-stampa di presentazione. <Adesso riprendiamo un po’ il fiato, poi ci conosceremo…>.

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