LICIO RISPONDE: a Matteo Massacesi
1)Questa è una email di contatto dal sito https://www.tifochieti.com/ inviata da:
Matteo Massacesi l’ 11-3-2018.
Buonasera Licio e complimenti per lo straordinario lavoro storico portato avanti su tifochieti.com.
Sono un appassionato aquilano e non riesco a trovare il tabellino della partita Chieti-L'Aquila (3-1) del 28 aprile 1985, stranamente non riportato né sul Messaggero né sul Tempo di allora. Puoi aiutarmi?
Grazie. Un saluto,
Matteo
11/3/2018 20:53
A Matteo Massacesi
Caro Matteo,
questa non è la risposta ufficiale perchè sono sprovvisto della cronaca e sto già operando le mie ricerche tra gli amici storici per saperne di più.Comunque anche se loro ne sono sprovvisti, Le invierò la stessa risposta sul SITO LICIO RISPONDE.
Comunque ecco i miei dati:Chieti -L'Aquila 3-1. Rete dell'Aquila al 37' con Rincione, poi i neroverdi si rifanno con Barbieri al 55' e in vantaggio con Masciantonio e poi al 76' con Fiaschi. Magari scriverò a Fabio Fiaschi autore dell'ultima rete se si ricorda qualcosa,il suddetto giocatore è stato nostro collaboratore.
Quindi a presto.Intanto la ringrazio dei complimenti che poi ribadirò ancora nella risposta sul sito.
Cordialmente.
Licio Esposito
RISPOSTA SITO:
Caro sig. Matteo,
certamente che posso, magari in maniera incompleta, per me, che sono solito completare questo tipo di richiesta almeno con la cronaca dell’incontro. Intanto ringrazio per gli apprezzamenti nei miei riguardi. E’ un lavoro non semplice che sembrerebbe di poco conto.Specialmente quando si parla di campionati che io chiamo “minori” , ma non è la definizione adatta. Quando viceversa parliamo di campionati Nazionali (almeno fino alla serie C), non troviamo molte difficoltà nell’informazione.Mi riferisco ai giornali di qualche tempo fa, come del Messaggero e del Tempo. Io invece di parlo del “Littoriale” fino ai tempi attuali, per gli altri specializzati. Anche prima si accennavano ai campionati, come dicevo “minori” ma solo con i risultati.Cronache quasi zero. Per i campionati ancora”minori” bisognava fidarsi dei giornali locali perchè allora i dati e notizie dovevano essere presi da libri o almanacchi o manuali, tutti da scoprire. Quindi l’Interregionale o similari proprio non si sapeva dove si dovevano prendere. Il caso poi della giornata calcistica del 28 aprile non l’avevo nemmeno io e altrettanto i collaboratori storici con cui si ha il contatto.Tra questi l’amico Fabrizio Schmid che si è trovato sprovvisto anche lui. Io, invece, ho il libro del Chieti calcio scritto da Rocco Di Tizio che aveva annotato. Quindi i giornali non sono sufficienti. Essi possono rendere difficile ad un appassionato storico, di completare la raccolta dei dati.
Dopo questa parentesi indicativa per avere notizie, le mie possono essere utili e non dispersive ma quasi determinanti.
Parliamo ora della partita Chieti-L’Aquila finita 3-1, con vantaggio aquilano di Rincione al 37’, con i neroverdi teatini che dopo il primo tempo pareggiarono con Barbieri al 55’ r poi passarono in vantaggio con Masciantonio per poi completare al 76’ con Fiaschi.
Nella classifica generale : 1° Angizia Luco p. 41; 9°CHIETI p. 29; 9° L’Aquila p. 29; 14°Noicattaro p.26; 15°San Salvo p. 24; 16°Avezzano p. 6.
Promossa:ANGIZIA LUCO ; Retrocesse:Noicattaro, San Salvo, Avezzano
Nel girone di andata(9 dicembre) 12^Gior. L’AQUILA-CHIETI 1-0 , rete:Percoco.
Caro Matteo,La ringrazio per i complimenti che mi fa.In tutti i casi, come già gli ho scritto. Ho letto delle riflessioni sue sul calcio, anche lo sfogo dei tifosi.. Ho pensato ad una trasposizioni di persone. Invece sono i nostri pensieri sulle nostre squadre che assillano i nostri tifosi. Qua’è la frase ricorrente<<Mai una gioa!!!>> Cosa diciamo anche noi: la stessa cosa. Certamente siamo gemellati e il rispetto c’è sempre stato anche nella “cattiva sorte calcistica”. Il mio punto di vista che poi abbraccia lo sport calcistico abruzzese l’ho già espresso in un mio articolo della mia rubrica, dove esprimo una richiesta di un giovani tifoso neroverde tanti anni fa. Mi chiedevo a che punto siamo. Ripeto ancora adesso “Mai una gioia” Ma si va avanti lo stesso e ci fa coraggio che altri la pensano allo stesso modo.
Per me fate ancora parte della nobiltà, magari decaduta, del calcio ma ancora piena e densa di avvenimenti e di non abbandonare uno sport che abbiamo apprezzato da anni passati.
Negli anni trenta siete stati protagonisti fino a quando la tragedia ferroviaria di Rieti, troncò tutti i sogni.Allora mi sono permesso di inserire in questa rubrica una foto tratta dalla stampa del lontano 2009.Forse ne è già in possesso ma penso che rimarcare il ricordo di quell’anno non ci fa dimenticare tutti i propositi di allora dei tifosi.
Si può osservare la foto sottostante, in cui è rappresentato l’incidente ferroviaria che coinvolse la squadra aquilana.
I nostri incontri sono stati n.78 e il nostro primo è stato nel campionato 1931-32; 2^ Divisione Abruzzo e da lì che partì l’avventura dell’Aquila per la serie B, allora la Gloria Chieti aveva sostituito la Pippo Massangioli risultato andata L’Aquila-Gloria 1-1; nel ritorno Gloria-L’Aquila 2-1.L’ultima volta che vi siamo incontrati è stato nel 2012-13 in Lega Pro 2^ Divisione/B: andata Chieti-L’Aquila 0-1 e al ritorno L’Aquila Chieti 1-2.
Le strade delle nostre due squadre si sono intersecate già dal tempo della loro formazione e ne faccio anche una ragione del nostro gemellaggio sportivo.
Nel campionato regionale di qualificazione di 2^ Divisione 1933-34, L’Aquila conquista la serie B, prima squadra abruzzese con lì allenatore in panchina, Ottavio Barbieri e successivamente
Ging e i giocatori: Sain, Mattei, La Roma, Giannini, Testoni, Piacentini, Corsanini, Battioni, Bon, Budini, Miani. Poi dopo tre anni di serie B la tragedia di Rieti. Nel dopo guerra il posto che aveva l’Aquila come leadership della Regione fu preso dal Pescara. Per tanto tempo ci sono stati avvenimenti abbastanza deludenti con alcune squadre della zona aquilana come Avezzano e Castel di Sangro, poi promossa in serie B. Ci si ritrova a fianco del Giulianova piazza storica degli incontri. Senza essere un settario ecco il primo riferimento delle intersezioni con squadre e giocatori appartenenti alle due nostre quadre, Chieti e L’Aquila.
Nel campionato regionale Abruzzo 1934-35 il Chieti giocò contro l’Aquila B e scesero in campo diversi elementi della 1^squadra,impegnata nella serie B,precisamente oltre al portiere Sain, anche Giannini, Piacentini , Testoni, La Roma. Il portiere Orlando Sain giocò poi nell’Ambrosiana-Inter nel 38-39(5 pre),nel 1939-40 nel Novara, nell’Ambrosiana-Inter Serie A 40-41(16 pre), Genoa,Serie A,1942-43(27 pre). Nella prima Ambrosiana-Inter ritrovò il giocatore Frossi Annibale(22) che nel 1933 si trovava a Chieti come militare in servizio presso l’Ospedale militare. In quel periodo il Frossi si allenava con delle promesse del calcio teatino, nel fatidico campo”dei muratori” fucina del calcio neroverde. I giovani con cui si allenava erano le due colonne del calcio cioè il portiere Ermete Novelli,poi allenatore, Tullio di Clemente nella mediana era il trascinatore e poi Piero Carta, attaccante nel Livorno. Ancora Resmino Branca che emigrò in Francia e Parrozzani che poi andò alla CEE a Brxelles. I legami ci sono nel calcio come nella vita e a noi questo intreccio ci piace raccontarle. Forse abbiamo ancora da dire la nostra. Sono sicuro che l’arricchimento di dati e fatti si possono cementare per capire sempre di più quali sono stati gli ostacoli e i percorsi finora affrontati.
Cordialmente.
Licio
Scritto da Licio Esposito il 19 marzo 2018.
La locandina rappresenta la formazione del Chieti anno 1984-85 Interregionale