Un Chieti in giornata batte per 1-0 il Martinsicuro e si riprende il secondo posto proprio alle spese della squadra guidata in panchina dall’ex Di Fabio. Una partita che gli uomini di Marino hanno meritato dominando gli avversari per un’ora buona dopo un inizio che aveva visto invece gli adriatici più in palla e a pressare alti nella metà campo teatina. Rischiava di rovinare tutto un rigore totalmente inventato dall’arbitro sul finire del primo tempo: il fallo è avvenuto chiaramente fuori dall’area, ma stavolta la giustizia divina è intervenuta e il giocatore teramano, forse con una deviazione di Salvatore, l’ha tirata sul palo mandando le squadre negli spogliatoi con il risultato fermo ancora sullo 0-0.
Il secondo tempo non ha avuto storie: il Chieti si è buttato con volontà e determinazione in avanti con svariati uomini a gettare scompiglio, tra questi Catalli per almeno 2 volte ha mancato il vantaggio, Calderaro ha colpito il palo interno. Ma sono stati proprio loro due a confezionare il meritato vantaggio all’80’: il numero 21 classe ’98 si libera del suo avversario e crossa al centro dove il capitano inventa una rovesciata da cineteca per l’1-0. Il Chieti avrebbe potuto arrotondare subito dopo, ma battere una squadra come il Martinsicuro, reduce da 14 risultati utili consecutivi, non è cosa da poco e dopo 4 minuti di recupero è arrivato il triplice fischio. Catalli ovviamente sugli scudi, ma tutti si sono fatti onore con una prestazione collettiva da incorniciare.
Il Chieti sale a 51 punti e, oltre a lasciarsi dietro di 2 punti il Martinsicuro, ora ha a 4 punti il Paterno che oggi le ha prese per 3-2 ad Alba Adriatica. Non si ferma invece il Giulianova che oggi ha ancora vinto per 2-0 a Capistrello. Domenica prossima si va proprio ad affrontare la capolista.
