Pareggio amaro per il Chieti che esce dal comunale di Capistrello con un 2-2 che grida vendetta.

Formazione confermata per otto undicesimi rispetto a domenica scorsa, eccezion fatta per i rientri a centrocampo di Farindolini dopo il turno di squalifica e di Di Ciccio al centro della difesa in luogo dell’infortunato Di Lallo. Si rivede inoltre dal primo minuto Toro al centro dell’attacco causa assenza per squalifica di Mattia Rodia.
Il Chieti parte subito con il piede sull’acceleratore e dopo un errore clamoroso di Delgado e successiva occasione di Di Ciccio di poco a lato, al 6’ lo stesso centrale teatino porta in vantaggio i neroverdi realizzando da azione d’angolo. Il Chieti gioca, domina e spreca con un palo colpito da Toro su rimpallo con il portiere avversario e un secondo legno colpito da Delgado che solo davanti a Ranalletta non centra il bersaglio grosso. Ancora occasioni per Marfisi e Miccichè, sembra una gara scontata ed invece alla mezzora Albertazzi realizza il pari per i padroni di casa. La partita cambia, il Chieti non riesce più a farsi pericoloso e sono i padroni di casa a sfiorare il clamoroso vantaggio almeno in un paio di occasioni.
Si chiude così un primo tempo che avrebbe potuto regalare ai neroverdi un vantaggio largo ed evidente e che invece per l’imprecisione dei propri avanti termina soltanto 1-1.

Secondo tempo abbastanza soporifero ed equilibrato, nemmeno gli ingressi di Cellucci al posto di Toro e Calvarese in luogo di Ronzino al minuto quindici della ripresa sortiscono gli effetti sperati. La gara sembra girare per il verso giusto al 32’ quando l’arbitro concede un calcio di rigore ai neroverdi per un fallo su Miccichè, Marfisi realizza magistralmente e riporta in vantaggio il Chieti.
Al novantesimo però i nerazzurri di mister Tonino Torti pervengono al pareggio sfruttando una amnesia difensiva neroverde; c’è solo il tempo per qualche scaramuccia tra la panchina di casa e Delgado ed il match termina in parità dopo un cospicuo recupero. Un pareggio beffa che riporta le dirette inseguitrici a -9, ma quello che fa più rabbia è la poca concentrazione o sufficienza in fase di finalizzazione con la quale i ragazzi di Lucarelli hanno gettato alle ortiche l’enorme mole di occasioni create nella prima mezz’ora del match.

Si torna in campo tra sette giorni al Guido Angelini contro l’Acqua & Sapone, unico imperativo VINCERE!!!

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