Il Chieti vince 3-0 ad Agnone e inizia nel migliore dei modi il 2016 trovando ancora una volta in Molise un successo largo in trasferta, così come era accaduto con l'ancor più rotondo 0-4 a Campobasso. Gli uomini di Donato Ronci si schierano in campo con un 4-3-3 e il neo arrivato Romaniello in porta, davanti con il tridente formato da Dos Santos, Fiore e Molenda, in mediana il trio Massimo-Varone-Cresto e Sebastianelli che si piazza in mezzo alla difesa con Sbardella mentre Vitale e il capitano Del Grosso presidiano le fasce. Tira un vento forte e freddo e il Chieti ce l'ha contro, ma a subirne le conseguenze è il gioco che sosta stabilmente a centrocampo di fronte al pubblico che comprende la presenza di una sessantina di tifosi teatini.

I primi pericoli vengo dai locali. Al 5' Martignetti tira da fuori area, di poco al lato, mentre al 20' per poco Marolda (capocannoniere del girone F con 13 reti) non approfitta di un'uscita a vuoto di Romaniello che blocca 4 minuti più tardi centralmente un altro tentativo dalla distanza di Di Lollo. Il Chieti prende le misure e con Fiore, Molenda e Varone comincia a mettere in difficoltà la difesa dell'Olympia Agnonese fino a raggiungere il vantaggio al 35' con Dos Santos che incorna di testa su calcio d'angolo dopo che dal lato opposto era riuscito solo a spizzare la palla, sempre su suggerimento di Fiore. E questi è l'autore del raddoppio 3 minuti più tardi con un forte tiro che si insacca sotto la traversa. Prima della chiusura della prima frazione Sebastianelli riceve il cartellino giallo per un fallo su Martignetti, ma la retroguardia teatina non corre pericoli e porta negli spogliatoi lo 0-2.

Al rientro in campo, l'ex Silvio Paolucci schiera Serrone al posto di Chiochia, ma non incide sul gioco che anzi rimane saldamente nelle mani del Chieti, facilitato dagli spazi più aperti. Solo lo stesso Serrone riesce ad andare al tiro, ma ben più pericoloso è ancora Fiore che trova la grande risposta di Mancino e anche Massimo prova il tiro dalla distanza. E' il preludio allo 0-3 che arriva al 22' con Varone (nella foto), dopo una bella manovra avviata dall'onnipresente Fiore, bravo a lanciare Dos Santos: il brasiliano mette al centro e il centrocampista napoletano non deve far altro che appoggiare il pallone in rete. Il Chieti ha la strada spianata e Ronci dà fiato ad alcuni dei suoi uomini, a cominciare da capitan Del Grosso, che lascia spazio a Scalbi, seguito da Sebastianelli che esce per Mariani, infine l'argentino Comini entra al posto di Dos Santos. Poco prima per poco non arriva il poker con Vitale che vede Mancino fuori dai pali.

La partita si chiude dopo 4 minuti di recupero. Il Chieti rinnovato vince, convince e comincia nel migliore dei modi anno nuovo e girone di ritorno salendo a 25 punti: a 6 punti dalla zona calda della classifica e a soli 2 punti dalla zona playoff e dal San Nicolò, prossimo avversario dei neroverdi, domenica prossima 10 gennaio allo stadio "Guido Angelini". E ancora una volta l'allenatore è un ex: Massimo Epifani.