(F.Z.) Alto 1.92. Fisico da corazziere. "È chiaro che sfrutto molto le mie caratteristiche fisiche, sono forte nei contrasti e nei colpi di testa, ma non mi ritengo un difensore incline solo a spezzare l'azione dell'avversario. Mi piace anche costruire il gioco dal basso. Ovviamente quando ci sono le condizioni per farlo". Si presenta così Gianmarco Bassini, 27 anni il prossimo 12 agosto, romano e di fede laziale essendo cresciuto calcisticamente nel settore giovanile biancoceleste. Contento di giocare nel Chieti? "Molto. La storia della città, il blasone della società e il progetto tecnico che mi è stato illustrato, mi hanno convinto ad accettare la proposta del Chieti. So di trovarmi in una piazza importante e sono felice per la scelta fatta. Perciò ho lasciato Roma. Mi piace questa nuova avventura".
28 presenze e 5 gol nell'ultima stagione al Montespaccato, sono tanti. "Ne ho fatti su punizione ed alcuni anche dalla lunga distanza, 30-35 metri. Sono stato bravo e anche fortunato in certe occasioni". Non ha ancora parlato con l'allenatore Lucarelli. "Ma ci conosceremo presto. Oggi ho incontrato il presidente Mergiotti e il direttore Paciarella". La prima telefonata, dopo la firma, alla compagna Valentina.
Bassini sostituirà nel cuore della difesa neroverde Liberato Filosa e farà coppia con Antonio Aquilanti. Colmata la lacuna nelle retrovie, adesso manovre concentrate sull'ingaggio della terza (e quarta) punta per integrare un reparto offensivo che ora conta solo su Luca Fabrizi e Mattia Rodia.

Nella foto Bassini in maglia Rieti