(F.Z.)
Sono 7 le squadre pronte a tornare in campo. Sciolti anche gli ultimi nodi oggi pomeriggio con la pec inviata al Comitato regionale della LND da parte delle società che ieri avevano espresso un sì o un no "con riserva". Alle sei società disposte a ripartire (Avezzano, Capistrello, Chieti, Il Delfino, L'Aquila e Lanciano) se n'è aggiunta una settima: la Renato Curi Angolana ed è stata una sorpresa perché il club nerazzurro era tra le otto che avevano detto no "senza riserve" alla ripresa. Il presidente dell'Angolana, il dottor Sergio Spinelli, ha spiegato: "Nella videoconferenza di domenica da parte nostra è stata data una risposta affrettata. Oggi la valutazione è stata più ampia e profonda e il colloquio avuto con tecnico e rappresentanti della squadra mi ha convinto a modificare posizione e a dire sì alla nostra partecipazione. Sono infatti venuti nel mio studio l'allenatore D'Eugenio, il capitano Mucciante e altri giocatori che mi hanno espresso il desiderio di proseguire la stagione e di accettare addirittura una riduzione dei rimborsi pur di non mollare. Alla luce di questi fatti nuovi ho detto al nostro direttore sportivo Antonio Bucci di spedire la mail con l'adesione dell'Angolana alla ripresa del campionato". Gettano quindi la spugna 13 società: Bacigalupo Vasto, Casalbordino, Penne, Pontevomano, Torrese, Cupello, Acqua&Sapone, Alba Adriatica, Nereto, Nerostellati, Sambuceto, Spoltore, Villa 2015.
Dopodomani, mercoledì, il presidente del Comitato regionale della LND, Ezio Memmo, sottoporrà al vaglio del Consiglio Direttivo della stessa Lega la situazione nell'Eccellenza abruzzese. Da quel tavolo il dossier poi passerà alla Federcalcio per la decisione finale. Resta dunque ancora tutto da definire.
Vediamo le ipotesi, prevedendo un quadro pandemico non in peggioramento (ci mancherebbe) nelle settimane a venire.
1) un minitorneo con 7 squadre e 12 giornate, gare di andata e ritorno (due turni di riposo a testa). Siamo, a ben pensarci, alle 12 giornate (più recuperi) che ci sarebbero state se fosse stata adottata la (orrenda) soluzione di concludere il girone d'andata e assegnare la promozione alla prima in classifica. Meglio che questo pasticciaccio brutto sia stato cancellato.
2) C'è anche il progetto di aggiungere alle abruzzesi le 4 del Molise pronte lì a riprendere l'attività. Ma per disputare venti giornate sembra non ci sia il tempo necessario. Adesso bisognerà vedere quale sarà l'orientamento della Federcalcio perché nemmeno è da escludere che Gravina di fronte alla rinuncia di club che rappresentano oltre il 50 per cento dell'organico potrebbe anche decidere di imporre lo stop definitivo dando l'arrivederci alla prossima stagione. Mercoledì ne sapremo di più.
Comunque ipotizzando la ripresa del campionato, il Chieti ha deciso di muoversi subito per una campagna di potenziamento dell'organico tale da legittimare gli asseriti propositi di puntare alla promozione. Ampliamento del gruppo degli under e 4 o 5 nuovi acquisti: queste le linee operative.Tre giocatori saranno acquistati dalle squadre di Eccellenza che non proseguiranno la strada, un paio arriverrano dalla categoria superiore. Un rafforzamento radicale: è quanto ha chiesto l'allenatore Lucarelli alla società consegnando l'elenco dei nomi... desiderati. Il primo acquisto sarà probabilmente il centrocampista Cristiano VERNA (1994) del Sambuceto. Dovrebbe firmare oggi.
