di Franco Zappacosta
Dopo un'estate abbastanza tormentata, vissuta tra polemiche, speranze, paure (che tuttora dominano questi giorni) e - meno male, alla fine affiora sempre - voglia di ricominciare, eccoci alla prima pagina di un nuovo romanzo. Domani alle 15,30 debutto del Chieti in Coppa Italia a Francavilla contro il Villa 2015. Siamo all'atto inaugurale della stagione che dovrebbe concludersi con il ritorno dei neroverdi in Serie D.
"Difficilmente si potrà vedere subito il vero Chieti - avverte Alessandro Lucarelli - credo che solo fra 30/40 giorni mi sarà possibile proporre la squadra che ho in mente, l'idea esatta e compiuta del Chieti che ho progettato. Mi ritengo un aggiustatore, mi piace intervenire e correggere lungo il percorso. Per un po' di tempo sarà soprattutto questo il mio lavoro. Se dovesse andare subito tutto bene, significherebbe paradossalmente che c'è qualcosa che non va. Meglio che ogni settimana ci siano aggiustamenti da fare ed ottenere quindi costanti miglioramenti".
Partire e vincere è pero importante per molteplici ragioni soprattutto alla luce della stagione dalla quale si è reduci.
"Verissimo. Vincere è sempre la priorità assoluta, l'obiettivo in cima ai nostri pensieri. Rompere il ghiaccio, cominciare con il passo giusto già domani in Coppa e alla prima di campionato contro il Capistrello, che quasi certamente affronteremo in anticipo sabato ad Ortona, è il nostro programma immediato. Vincere subito prescinde dal fatto che per arrivare alla nostra precisa identità occorrerà del tempo. Non dimentichiamo che questa è una squadra completamente nuova, allestita per gradi. Croce per esempio si è aggregato al gruppo appena 15 giorni fa. Inoltre per diversi giocatori è nuovo anche il campionato di Eccellenza. Quindi l'incognita è doppia".
Tutti disponibili tranne...
"Diop e Comune sono arrivati già con piccoli acciacchi e li tengo fuori per non rischiarli. Per Siragusa e Puglielli va perfezionato il tesseramento".
Abbiamo già detto che sono attesi alcuni ritocchi.
"Sì per quanto riguarda il terzo portiere e l'ampliamento degli under".
Parco attaccanti al completo?
"Davanti siamo a posto perché ne ho cinque a disposizione. A Fiore, Galli e Fabrizi aggiungo Ikramellah e Valentini. Ho letto alcuni giudizi di tifosi che invocano l'arrivo di una punta centrale. Ma io mi aspetto molto da Fabrizi, lo dico anche se devo evitare di caricare il ragazzo di eccessive pressioni. Le sue qualità sono indiscutibili, poi solo il campo dirà se ha anche personalità e la freddezza necessaria quando ci sarà da metterla dentro. Aspettiamo e vedremo".
L'avversario?
" Ha una struttura solida, ben collaudata perché ha cambiato poco rispetto alla squadra che è giunta seconda nel campionato di Promozione. Ed è anche bene allenata da Tommaso Di Biccari". "Per noi un test importante" ha detto il tecnico francavillese. "Il Chieti è una delle tre favorite con L'Aquila e l'Avezzano. Noi puntiamo alla salvezza".
La probabile formazione neroverde (4-3-3):
Forti; Di Renzo Filosa Nazari Vedovato; Croce Farindolini Mariani; Galli Fabrizi Fiore.
Arbitra Sciubba di Pescara.
Ore 15.30, Comunale di Francavilla. Partita a porte chiuse. Purtroppo.
