di Franco Zappacosta

 

Il Chieti e la punta centrale. Il mercato della società neroverde è ora dominato dalla caccia al goleador che aggiunga peso e qualità al gruppo in costruzione. Per questo ruolo-chiave Trevisan è disposto a dare l'ok ad uno sforzo economico di una certa entità. L'obiettivo principale - si sa - è Dos Santos che giovedì rientrerà dal Brasile dopo le vacanze trascorse nella natia Bahia. L'operazione è complicata perché il bomber che l'anno scorso ha giocato a Francavilla costa molto e soprattutto il suo agente ha fatto presente a Iannotti, il consulente del Chieti per il mercato, che non manca l'interesse di altri club. Comunque trattativa aperta e vedremo a cosa porterà il contatto avviato da giorni. Per Mateus Ribeiro Dos Santos (29 anni) si tratterebbe di un ritorno. Il brasiliano ha già giocato con il Chieti nel campionato 2015-16 in serie D: 30 presenze e 19 gol.

In realtà Alessandro Grandoni preme molto per portare a Chieti un diverso attaccante, un bomber che ha avuto al Savona un anno fa. Parliamo di Francesco Virdis. Con i liguri in serie D nell'ultima stagione il sardo ha collezionato 32 presenze e 17 gol. Anche in questo caso si tratterebbe di un ritorno visto che Virdis ha indossato la maglia neroverde nel 2005-06 in C1: 33 partite e 12 reti.

Il giocatore in questi giorni ha avuto ripetute chiacchierate con Grandoni. E racconta: "Ne abbiamo parlato più volte valutando attentamente l'idea ma adesso vivo a Savona che è piuttosto lontana dall'Abruzzo e un trasferimento non è una decisione semplice, da prendere a cuor leggero. Comunque non escludo l'eventualità anche perché con Grandoni mi sono trovato benissimo, con lui ho un ottimo rapporto.

Inoltre del Chieti conservo uno stupendo ricordo. Non dimentico mister Morganti, le sfide contro il Napoli e l'entusiasmo contagioso dei tifosi che mi hanno sempre dimostrato affetto". Diciamo quindi che può esserci una "seconda volta" dopo 13 anni? "Il tanto tempo passato mi rammenta che adesso ho più esperienza ma anche molti anni in più. Dai, vedremo, non escludo niente. Intanto colgo l'occasione per salutare i tifosi del Chieti, grazie a loro ho vissuto una gran bella stagione purtroppo macchiata dal fallimento finale, cosa che mi dispiacque moltissimo. Ma è  inutile ripensarci. Al popolo neroverde auguro il meglio, un grande abbraccio".