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Gol Tato Chieti Amiternina 10102018

Il Chieti vince 3-0 dopo due sconfitte consecutive, che hanno portato all’esonero di Umberto Marino, salutando l’arrivo di Alessandro Lucarelli con una vittoria di sostanza, sia nel risultato sia per quello che si è visto in campo. I neroverdi infatti hanno giocato con maggior scioltezza facendo finalmente vedere tutte le doti dei singoli anche attraverso una convincente prestazione collettiva che fa ben sperare per l’affiatamento di un gruppo che deve ricominciare a credere in se stesso. A facilitare l’opera dei teatini c’è stata un’Amiternina arrivata al “Guido Angelini” con un atteggiamento davvero spavaldo che ha messo qualche timore alla retroguardia di casa solo all’inizio, ma ha permesso al Chieti prima di passare in vantaggio e poi di arrotondare il risultato con giocate di grande pregio.

La cronaca si apre con una clamorosa palla gol di Micciché che però si fa anticipare davanti alla porta da un difensore giallorosso. Rispondono poco dopo gli ospiti con un diagonale di Mazzaferro, seconda punta a lungo cercata dal Chieti lo scorso anno e che sta confermando le proprie qualità con un bottino di 4 gol in avvio di campionato. Il numero 7 neroverde però si fa perdonare quando riesce a mettere in rete un delizioso assist di Delgado con l’esterno del piede sinistro. Il Chieti, piuttosto che arretrare, estende la propria supremazia territoriale con una condotta di gara grintosa e consapevole. E sul finire del primo tempo arriva il capolavoro della partita: un pallone ribattuto dalla difesa dell’Amiternina arriva a 25 metri dalla porta. Senza pensarci due volte, Tato accorre da dietro e con un sinistro a volo spara un autentico bolide che si insacca nel sette avversario (in foto).

Il secondo tempo vede un Chieti meno arrembante e gli aquilani più aggressivi, ma la loro pressione non riesce a creare pericoli e i neroverdi ricominciano a macinare un bel gioco, sempre più fluido e sicuro. Il raddoppio arriva con un contropiede al 20’ del secondo tempo quando Marwan intercetta in scivolata un passaggio lungo la linea servendo Delgado che può involarsi mentre i neroverdi sono 4 contro 2. Lo spagnolo finta, vede libero al centro Micciché e l’attaccante teatino, dopo un accenno di uscita del portiere, non deve fare altro che scaricare in porta il 3-0 che mette in ghiaccio la partita. L’Amiternina non prova neppure una reazione contro un Chieti che rinuncia ad infierire mentre mister Lucarelli opera qualche cambio in vista della partita di domenica a Cupello.

Dopo 3 minuti di recupero, il Chieti esce tra gli applausi, meritati quanto i fischi e le urla rimediati 3 giorni fa a Pratola. Troppo presto per dire che questo sia merito del nuovo mister, ma oggi è sembrato di vedere in campo un’altra squadra, decisamente più vogliosa e concentrata, quel tanto da poter dispiegare tutte le doti tecniche dei suoi giocatori e dare loro la consapevolezza giusta per il prosieguo della stagione. Con il successo odierno, e il concomitante pareggio del Sambuceto, il distacco con la vetta scende a -7 e sale la fiducia di poter riacciuffare un campionato che doveva iniziare in un altro modo, ma può continuare come deve.