Prima uscita della stagione per il Chieti FC 1922 che ha scelto lo stadio "Guido Angelini" per mostrarsi ai tifosi e mandare in scena una partita in famiglia per dare una prima indicazione sullo stato di forma dei giocatori reduci dalla scorsa stagione e sulle potenzialità dei nuovi arrivati. I giocatori sono entrati in campo con un maglietta bianca che portava la scritta "Chieti FC 1922" in nero con stemma mentre lo staff tecnico era riconoscibile dalla stessa maglia, ma rossa con le scritte bianche. Si è dunque proceduto alle foto singole di rito, a partire da quello che dovrebbe essere il capitano, ovvero Fabio Lalli, e poi alla consegna delle casacche: classiche a righe verticali neroverdi per il Chieti A e bianca con banda centrale neroverde per il Chieti B. i giocatori hanno dunque iniziato un lungo riscaldamento, seguiti da esercizi con il pallone, mentre alcuni come Felli, Iommetti e Catalli hanno svolto lavoro differenziato. Il primo ad entrare sul rettangolo di gioco è stato Vito Marinelli, con le stampelle dopo l'incidente che gli ha causato un infortuno al ginocchio e che dovrebbe tenerlo lontano dai campi di gioco per un bel periodo. Dopo la foto di gruppo (in alto), ecco comparire il pallone.

Appesantiti da 5 giorni di lavoro atletico e tattico molto intenso, i giocatori non hanno potuto naturalmente mostrare tutte le loro doti, ma sono emerse comunque alcune indicazioni chiare. La prima è la conferma che Aielli vuole provare la soluzione dei 3 difensori; la seconda è che il reparto più solido è sicuramente la difesa, compreso il portiere titolare Cattenari che si è distinto per senso della posizione e della palla. Forte impressione ha sortito Patacchiola, letteralmente insuperabile sia per terra sia per cielo, e altrettanto pronto nel rilanciare l'azione con lanci lunghi e precisi, ma anche Costantini e tutti gli altri under, vecchi e nuovi, hanno dato buona prova di sé su un manto erboso finalmente verde e in via di guarigione definitiva. Per dare equilibrio a tutti i reparti è sicuramente necessario quello che la società stessa sostiene: un centrocampista centrale di esperienza, in grado di fornire i tempi di gioco, e un attaccante. Per ora tutte le strade intraprese non hanno portato risultati, ma la società è al lavoro per colmare i vuoti sullo scacchiere ideale disegnato da Aielli. Per la cronaca, ha vinto il Chieti A con reti Cellucci e Babacar. Sia il presidente Giulio Trevisan, sia l'allenatore Gabriele Aielli si sono detti soddisfatti di quanto visto in campo.

La squadra continuerà il lavoro di preparazione al campo "Marcantonio" di Cepagatti ed è attesa da due amichevoli, sempre allo stadio "Guido Angelini": il 3 agosto con l'Ortona e il 10 agosto con il Fiumicino. Dovrebbero seguire altri incontri con formazioni Primavera di rango in preparazione della prima gara ufficiale: quella del 27 agosto per la prima di Coppa Italia.

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