#50annidiChieti domanda:

Gent.mo Presidente Trevisan, innanzitutto ci tengo a ringraziarla per questo nuovo corso da lei istituito e dalla nuova possibilità che sta dando al primo sport cittadino. Quest'anno sono stato quasi sempre presente, seguendo anche la contemporanea ssd, e ho delle domande da porle sulla visione societaria futura. Premettendo che, facendo gli scongiuri, il campionato è stato portato a casa tranquillamente con una eccellente organizzazione tecnica, superiore sicuramente alle categorie regionali, le chiedo, in ottica futura una società come la sua dove sono presenti professionisti oltre lei come Serpellini, Di Giovanni e Petrocco deciderà di organizzarsi almeno alla pari della parte tecnica anche nella parte gestionale? Mi spiego meglio, in ottica futura, sarà possibile avere una società anche a livello manageriale fatta da persone competenti e non con tifosi improvvisati addetti stampa e altre situazioni imbarazzanti? Se questa società intende, come sogniamo tutti, ragionare in un ottica di professionismo, oltre che la parte tecnica c'è da crescere anche e soprattutto a livello societario, segretario addetto stampa addetto marketing ecc ecc con persone competenti e professioniste. La mia domanda è una provocazione, lo ammetto, ma da buon cinquantenne voglio darle un consiglio da padre, per quello che ho potuto vedere le dò un 10 per il coraggio ed i risultati ed un 4 per l'organizzazione societaria. Non voglio credere che una società formata da professionisti scelga di farsi rappresentare da pseudo addetti stampa e da tifosi poco più che maggiorenni senza dimenticare i giullari travestiti, ecco la mia vuole essere una critica costruttiva, Sig. Presidente riempia di nuovo quella curva, ricompatti di nuovo un ambiente violentato, tolga quel nome scomodo, lasci lavorare il Sign. Aielli e organizziamo una VERA compagine societaria non nei soci ma negli esecutori, e vedrà che Chieti le darà grandi soddisfazioni, più di quelle che immagina, per esperienza le dico che i campionati si vincono prima dietro le scrivanie e poi in campo.

FORZA CHIETI FC, FORZA PRESIDENTE TREVISAN

 

Il presidente Giulio Trevisan risponde:

Buongiorno,

premesso che avendo io 54 anni, al limite il consiglio è da fratello...

Grazie a Lei per la pazienza, rispetto le critiche, ma bisogna tener conto che di fatto siamo partiti da zero, ed abbiamo fatto il possibile per coprire tutti i ruoli dell'organizzazione con volontari che hanno lavorato gratuitamente e per questo vanno ringraziati.

Quando siamo partiti solo pochi coraggiosi si sono avvicinati al nostro progetto ed oggi se siamo qui il merito è sopratutto loro.

In futuro la squadra si adeguerà al livello di partecipazione delle persone e dei campionati. In fondo stiamo parlando di Promozione.

Sono convinto che una struttura solida si costruisce nel tempo, anche commettendo degli errori.

L'uomo perfetto ancora non l' ho incontrato, ma il motivo è semplice... non esiste.

Grazie

Condividi
Pin It